Prospettive X vol.2. In mostra citta' impossibili, agglomerati prospettici, luoghi d'arte urbana, natura e cemento. Richiami al pessimismo di Bosch e al gioco di Escher. Luoghi dell'arte urbana nei paesaggi dell'artista.
Etnik è il nome d'arte ed è la parte più libera di creare ed esprimersi.
Dipingere è sempre stato il mezzo per viaggiare e sperimentare collaborazioni con altri artisti in tutta italia.
La mia produzione, spazia nei murali di grandi dimensione in concept elaborati , aggiungendo alle regole del lettering back-ground pensati per comunicare un tema o un idea spesso in chiave sarcastica su ciò che ci circonda. Porto nel mio percorso da writer elementi presi dall'illustrazione o dal design per portare sempre un passo in avanti il fenomeno di cui faccio parte.
Sviluppo le mie tematiche ed i miei personaggi in alcuni per corsi paralleli:
1-le città prospettiche sono una rappresentazione fantastica dei paesaggi urbani in cui la cultura underground nasce e trova il suo spazio per esprimersi, la 'CITTA'' dove il writer trova superfici per esprimersi viene riportata con un gioco al contrario sulla tela.
2- I puppets sono invece una serie di personaggi dove posso giocare con l'ironia e portare su muro la parte più ironica e fumettistica del mio carattere. Oltre che nelle murate , sviluppo una serie di toys autoprodotti e una serie di capi d'abbigliamento con i miei soggetti.
Il colore è la linea che accomuna il mio stile e da scenografo porto una visione assolutamente fantastica in luoghi solitamente grigi e privi di elementi caratterizzanti.
La continua evoluzione di questo movimento e la mia crescita personale mi ha portato negli a fare delle esperienze impensabili all'inizio , come la decorazione di stazioni ferroviarie intere oppure mostre in luoghi importanti e collaborazioni di vario genere.
Inaugurazione venerdì 25 settembre 2009, ore 19
RGB46
P.zza Santa Maria Liberatrice 46, Testaccio, Roma
Orari: lunedì 16-01, da martedì a sabato 13-01
Ingresso libero