Museo d'Arte Orientale MAO
Torino
via San Domenico, 11
011 4436927 FAX 011 4436918
WEB
Lacche e ventagli giapponesi
dal 28/9/2009 al 28/10/2009
martedi' - domenica 10-18
011 4436927

Segnalato da

Daniela Matteu - Fondazione Torino Musei



approfondimenti

Ogata Korin
Ogawa Haritsu



 
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28/9/2009

Lacche e ventagli giapponesi

Museo d'Arte Orientale MAO, Torino

In mostra una nuova rotazione di lacche e ventagli giapponesi. Sono stati reintrodotti 8 ventagli dipinti del tardo periodo Edo che raffigurano uccelli, fiori, calligrafie e paesaggi, oltre ad uno sgargiante ventaglio utilizzato nel teatro no. Tra le scatole e altri contenitori laccati figurano nove nuovi 'inro', i contenitori per sigilli e medicinali che si portavano appesi alla cintura; uno di essi, intarsiato di madreperla, e' collegabile alle creazioni del famoso Ogata Korin, uno dei maggiori rappresentanti della scuola Rimpa.


comunicato stampa

A partire da martedì 29 settembre il MAO - Museo d’Arte Orientale propone una nuova rotazione di lacche e ventagli giapponesi.
La grande vetrina oggetto delle sostituzioni è posta all’inizio del percorso espositivo del Giappone e, pur essendo considerata più un’introduzione esteticamente piacevole all’inizio della galleria che una vera area espositiva, ha ospitato e continuerà ad ospitare oggetti pregevoli dei periodi Edo (1603-1868), Meiji (1868-1912) e Taisho (1912-1926).

Le opere non sono corredate da didascalie, ma un buon numero di notizie possono essere trovate nelle schede fornite dai terminali touch-screen presenti in museo.
Con la nuova rotazione sono stati reintrodotti otto ventagli dipinti del tardo periodo Edo che raffigurano uccelli, fiori, calligrafie e paesaggi, oltre ad uno sgargiante ventaglio utilizzato nel teatro no.
Tra le scatole e altri contenitori laccati figurano nove nuovi inro, i contenitori per sigilli e medicinali che si portavano appesi alla cintura: uno di essi, intarsiato di madreperla, è collegabile alle creazioni del famoso Ogata Korin (1657-1716), uno dei maggiori rappresentanti
della scuola Rimpa.

Altri interessanti oggetti di arte applicata includono una scatola per la cerimonia del tè (chabako) nello stile di Ogawa Haritsu (1663-1747), sempre riconducibile alla scuola Rimpa, e una pregevole scatola porta-documenti (ryoshibako) del XVII secolo in stile Kodaiji maki-e.

In mostra da martedì 29 settembre 2009

Museo d'Arte Orientale
Via San Domenico 9, Torino
Orario: dal martedi alla domenica 10-18
Ingresso al museo: adulti intero € 7.50, ridotto € 6.00, gratuito bambini fino a 10 anni.

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