Incontro con gli artisti e studio visit. Dopo un solo mese di permanenza a Milano i tre artisti invitati a VIR Viafarini-in-residence si presentano al pubblico, insieme alle dominanti della loro ricerca e ad alcuni significativi esempi della loro produzione. L'incontro in programma e' una sorta di presentazione di intenti, una riflessione a porte aperte sul loro lavoro e sulle sinergie che questa residenza puo' far germogliare.
Nell’ambito di Memories and Encounters presso VIR Viafarini-in-residence tre gruppi di artisti si susseguono da maggio 2009 a marzo 2010, grazie al prezioso contributo della Fondazione Cariplo – che promuove l’intero progetto –, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – che collabora alla progettualità di scambi internazionali –, e di singole realtà che hanno garantito il sostegno del progetto e degli artisti invitati: Gemmo spa, partner istituzionale di Viafarini, ACACIA – Associazione Amici Arte Contemporanea e la Fondazione Nicoletta Fiorucci.
Dopo aver ospitato nella prima delle tre residenze, tra maggio e luglio, gli artisti Sefer Memisoglu (Turchia) e Scott Traleven (Canada) (documentazione sul lavoro svolto è disponibile sul sito http://viafarini.org/italiano/residence/vir_memis_treleaven.html), nel periodo settembre - novembre 2009 sono ospiti della seconda residenza VIR Viafarini-in-residence
Jonathan Baldock, segnalato da Runa Islam
Shane Campbell con Borsa d Studio ACACIA
Julia Staszak segnalata da Katharina Grosse
Il 1 ottobre, dopo un solo mese di permanenza a Milano i tre artisti invitati a VIR Viafarini-in-residence, sono pronti a presentarsi al pubblico, a mostrare le dominanti della loro ricerca e alcuni significativi esempi della loro produzione.
Si sono confrontati, hanno discusso, hanno espresso ciascuno il proprio approccio a questa esperienza e ora lo dichiarano pubblicamente. Non si tratta di una visita al loro studio, anche se questa resta implicita e testimonia la fase iniziale dei loro tre mesi di residenza a Milano, ma di una presentazione di intenti, di una riflessione a porte aperte sul loro lavoro e sulle sinergie che questa residenza può far germogliare.
Jonathan Baldock (UK) ha impostato la sua ricerca cavalcando la linea del “grottesco” con particolare riferimento alla sua espressione in Italia e a Milano: dalla visita agli ossari della città alle ricerche sulla Commedia dell'Arte, dall'Arcimboldo ai musei del costume. Promette lavori a parete, di ampie dimensioni, stranamente bidimensionali ma con parti in rilievo e in volume.
Nell’ambito della collaborazione con ACACIA, sostenitrice dell’intero programma Memories and Encounters, è stato invitato l’americano Shane Campbell (USA), assegnandogli inoltre una borsa di studio per la sua residenza. L’artista ha deciso di sviluppare a Milano un nuovo ciclo di pitture ispirate al lavoro di Giulio Romano: una ricerca pittorica, che parla di "gravità", di peso, non più di pattern e ripetizione, come elemento o suggestione caratterizzante. Una nuova guerra di Giganti, un inedito tiro alla fune, fragmentato in tele di varie dimensioni, stratificato su superfici possibilmente sovrapposte. Campbell segue l'impeto e in poche settimane la sua porzione di studio è già stata invasa dal suo materiale immaginifico e dalla sua personale rielaborazione.
Per Julia Staszak (D) l'autenticità è sostanziale, mentre l'autografia un vezzo discutibile. L'artista tedesca infatti, incorpora in installazioni di varie dimensioni lavori propri, prevalentemente pittorici insieme a opere di altri, chieste in prestito, donate o acquistate. Staszak elabora strutture di esposizioni dove questi artefatti o manufatti trovano una loro sostanziale collocazione all'interno di un tutto che è l'effettiva opera dell'artista. A Milano potrebbe lasciarsi suggestionare dal materiale dello storico archivio di Viafarini e Careof, o forse potrebbe coinvolgere altri giovani artisti italiani nel suo lavoro, o ancora, integrare e congiungere il suo lavoro a quello degli altri due artisti ospiti del VIR. Non resta che aspettare e stare a sentire quello che racconterà al pubblico l’1 ottobre.
In questa fase di progettazione del lavoro, potrebbe essere proprio lei a giocare il ruolo di congiunzione tra le tre ricerche, tre approcci, tre modalità di fare arte che si accavallano e caratterizzano la seconda tappa di Memories and Encounters e la stagione autunnale di VIR.
Memories and Encounters intende mettere a confronto esperienze e promuoverle all’interno del panorama italiano. Gli artisti risiedono e lavorano assieme per circa tre mesi negli spazi della struttura, al fine di sperimentare un possibile dialogo e produrre un progetto espositivo congiunto visibile al pubblico durante la mostra conclusiva.
Questo il calendario 2009 / primavera 2010:
maggio / luglio 2009: Sefer Memişoğlu (Turchia), Scott Treleaven (Canada)
settembre / novembre 2009: Jonathan Baldock (Gran Bretagna), Shane Campbell (USA), Julia Staszak (Germania)
gennaio / marzo 2010: Xabier Salaberria (Spagna), Pavel Sterec (Repubblica Ceca)
La selezione degli artisti invitati è avvenuta attraverso segnalazioni che hanno coinvolto alcune prestigiose strutture di residenza e alcuni artisti e critici con cui Viafarini ha collaborato nei suoi 18 anni d’attività:
_ Residenze internazionali: Platform Garantì (Istanbul), Gasworks (Londra), Futura (Praga), CCA Centrum Sztuki Wspolczesnej (Varsavia), Künstlerhaus Bethanien (Berlino), Rijksakademie (Amsterdam), JCVA Jerusalem Center for Visual Art (Gerusalemme).
_ Artisti: Marina Abramovic, Maurizio Cattelan, Jimmy Durham, Katharina Fritsch, Katharina Grosse, Runa Islam, Hans Op de Beeck, Tobias Rehberger.
_ Critici: Dennis Cooper, Marina Fallace, Chuz Martinez, Nirith Nelson, Rita Pinto.
Cartella stampa e immagini in alta risoluzione disponibili sul sito: http://www.altofragile.it/press_docva.html
Ufficio stampa
Federica Cimatti | ALTOFRAGILE
+39 02 67077082
+39 333 4346146
f.cimatti@altofragile.it
Viafarini
Viafarini +39 02 66804473
viafarini@viafarini.org
http://www.viafarini.org
Immagine: Jonathan Baldock, O / a Stiff Bandeau, 2009
pasta di sale, fiocco, capelli, occhi di vetro, pittura
140 x 65 x 15 cm
Incontro con gli artisti giovedì 1 ottobre 2009, ore 18
studio visit dall’1 ottobre al 30 novembre, su appuntamento
inaugurazione mostra mercoledì 18 novembre 2009, ore 18
VIR Viafarini-in-residence
via Carlo Farini 35, Milano
ingresso libero su appuntemento