In mostra una selezione di opere su carta, realizzate dall'artista spagnolo nei suoi ultimi vent0anni d'attivita', dove la dimensione del reale viene superata con un'interpretazione nichilista. Un alone di passione e morte aleggia in questi manufatti.
a cura di Eligio Fulli, Vittoria Fulli e Andrea Romoli Barberini
Da sabato 3 ottobre (fino al 31 ottobre 2009) la Galleria “I Gianicolo” di Perugia ospita una selezione di opere su carta realizzate dal maestro spagnolo Mariano Villalta Lapayes (1928-1984) nei suoi ultimi venti anni di attività.
La dimensione del reale è infatti, di questi lavori, un indispensabile sottinteso che l’artista supera con una interpretazione nichilista quasi a voler suggerire con la forza dell’arte le verità più spinose che la realtà cela e nega.
E l’impalpabile alone di passione e morte che aleggia in questi agili manufatti altro non è che l’effetto di questa intenzione, che porta l’artista a dipingere frequentemente lo spazio vuoto quasi con la stessa consistenza fisica delle figure e degli oggetti in esso contenuti. Non si tratta della dimostrazione, insostenibile, della comune sostanza delle cose, ma piuttosto dell’angosciata profezia che annuncia la fatale condanna universale al nulla indistinto.
Info e Ufficio stampa
Tel +39.075.57.29.263
Fax +39.075.57.29.263
http://www.ilgianicolo.it
ilgianicolo@ilgianicolo.it
ARUS Comunicazione - a.arus@libero.it
Inaugurazione Sabato 3 ottobre 2009, ore 18,30
Il Gianicolo Galleria d’Arte
Borgo XX Giugno 41/43, Perugia
Orari: mar-sab ore 10-13 e 16-19,30 e per appuntamento
Ingresso libero