Cromestesia. Personale di pittura. ''La cromestesia come una modalita' piu' vasta di contatto con la realta', una forma di percezione che amplia la consapevolezza umana.'' (Aurora Cinelli).
a cura di Aurora Cinelli
Sede Galleria Civica d’Arte Contemporanea , Piazza Sant’Antonio 2, Termoli (CB)
“Perché Cromestesia? Perché è una modalità più vasta di contatto con la realtà, una forma di percezione che amplia la consapevolezza umana. […] Considero la sinestesia in generale la poesia che la mente compone con i cinque sensi per un’Arte che le abbraccia tutte.” Dr. Aurora Cinelli
GIOVANNI CINELLI. Nato a Macchia a Valfortore (CB) il 16 giugno 1932 e scomparso il 14 ottobre del 2002, fu Artista per tutta la sua esistenza: dedicò gran parte delle sue energie al “creare” opere pittoriche, nel tempo riservato al diletto, senza sottrarne mai al lavoro e alla sua famiglia. Nonostante ciò, fu pittore prolifico e costante nell’ispirazione; mai mancò un giorno di sedersi di fronte al cavalletto; persino in cattive condizioni di salute la sua necessità di contatto con se stesso attraverso la tela, e i colori che rapidamente si materializzavano sopra di essa, era più forte d’ogni altra cosa. La sua produzione annovera centinaia di opere originali molte delle quali fanno parte di collezioni private in Italia e all’estero. Dai primi anni ’70 espose le proprie opere pittoriche presso gallerie o allestendo mostre personali in Italia e in Svizzera: una costante furono le esposizioni personali annuali presso il “PARCO DELL’ACQUA SANTA – TERME DI CHIANCIANO (SI)”, dai primi anni ’80 fino al 1996.
Partecipò a innumerevoli rassegne d’Arte, concorsi nazionali ed internazionali ricevendo numerosi premi tra cui il Premio speciale per l’elevata capacità artistica: diploma di benemerenza e medaglia, al “PREMIO INTERNAZIONALE DI LETTERE ARTI SCIENZE - VILLA ALESSANDRA – V EDIZIONE” (1978) di Alanno D’Abruzzo; la Medaglia d’oro dei Protagonisti ’79 presso la “MOSTRA INTERNAZIONALE XIX CENTENARIO DELL’ERUZIONE DEL VESUVIO” A POMPEI (NA), Promosso dall’Azienda autonoma Cura Soggiorno e Turismo; il 1° premio in rappresentanza della Regione Molise alla “RASSEGNA INTERNAZIONALE DI PITTURA DI MADDALONI” (1980 ) a Maddaloni (CE); la Medaglia d’argento (1980) al “1° CONCORSO NAZIONALE DI PITTURA CITTA’ DI CASORIA” (NA); il Premio per meriti artistici “LA QUERCIA D’ORO” (1983) a Roma.
Frequenti le sue esposizioni nella capitale organizzate e promosse da RADIOGIONALE, dalla fine degli anni ’80 fino alla seconda metà degli anni ’90, come la “PRIMAVERA ROMANA A TRINITA’ DEI MONTI” e le esposizioni presso la “GALLERIA COLONNA” e “Piazza della Repubblica”.
Dagli anni ‘70 in poi ha rallegrato le estati termolesi esponendo le sue opere pittoriche allestendo innumerevoli mostre personali: ricordiamo le sue frequentate e apprezzate esposizioni in un antico palazzo accanto a Piazza S. Antonio, in altri siti centrali e nell’atrio del vetusto Hotel San Carlo a Termoli.
Il Comune di Macchia Valfortore gli ha recentemente offerto un tributo con l’allestimento della mostra “Maestro del Colore” (1 – 16 agosto) che ha ufficialmente aperto la manifestazione “Festa de I MACCHIAROLI NEL MONDO” 2009.
La prima mostra commemorativa ufficiale, a sei anni dalla sua scomparsa, si è tenuta lo scorso anno presso il Castello Svevo di Termoli con il titolo “Poesie a colori” (17 – 25 giugno 2008).
Inaugurazione, martedì 6 ottobre: ore 17:00 – 20:30
Galleria Civica di Arte Contemporanea
Piazza S. Antonio, 2 - Termoli (CB)
Orario: 10:00-12:00 e 17:00 – 20:30
Ingresso libero