L'esposizione e' una selezione accurata di opere recenti in grado di dare testimonianza della produzione dell'artista e delle tematiche che gli sono proprie. Il percorso vede il susseguirsi di opere informali, dove gli ultimi lavori rappresentano il desiderio di colorare il mondo con le sue reali sfumature.
Nell’ottica della valorizzazione delle potenzialità artistiche del territorio e delle sue innumerevoli espressioni, dall’8 ottobre al 1 novembre 2009 una sala del Museo d’arte contemporanea di Lissone ospita una mostra personale dedicata all’artista contemporaneo Cristiano Plicato (Camastra, 1950).
L’esposizione sarà una selezione accurata di opere recenti in grado di dare un’esaustiva testimonianza della produzione di Plicato e delle tematiche che gli sono proprie. Il percorso vede il susseguirsi di opere informali, materie e colori brillanti - siano essi nuvole, cieli, soli, alberi – che entrano immediatamente in contatto con la percezione visiva dello spettatore.
Gli ultimi lavori dell’artista propongono il desiderio di colorare il mondo con le sue reali sfumature, attraverso tutta la tavolozza cromatica che si basa alternativamente sull'addensarsi e sul rarefarsi della materia pittorica, dove il gesto trova ampio spazio e l’architettura grafica diventa il corretto assetto dell’immagine.
Come vuole sottolineare l’Assessore alla Cultura della Città di Lissone Daniela Ronchi, “Il colore è il vero strumento di Plicato, un mezzo di comunicazione diretto ed efficace che arriva a toccare in modo semplice e genuino le corde più intime dei nostri sentimenti. Il rosso intenso, i verdi brillanti, i gialli lucenti, il blu intenso e tutte le innumerevoli declinazioni cromatiche si intrecciano e si mescolano in un gioioso equilibrio compositivo che se da un lato richiama le bellezze della natura, dall’altro si fa portavoce di quel variegato, mutevole e straordinario mondo che è la nostra vita.”
Cristiano Plicato ritorna a Lissone nello spazio museale della Città dopo otto anni: egli partecipò infatti tra l’ottobre 2001 e il gennaio 2002 alla rassegna "Il luogo, il tempo, la traccia", a cura di Raffaele De Grada e Claudio Rizzi.
L’inaugurazione della mostra, prevista giovedì 8 ottobre alle ore 19.00, presso la sede museale lissonese sarà seguita alle ore 21.00 dal primo di una serie di tre concerti realizzati in collaborazione con l’Associazione Musicale Duomo di Milano: “Alla ricerca dei suoni perduti” (Eliana Zunino – canto e bodhran; Katia Zunino – arpa irlandese).
Con il patrocinio di: Regione Lombardia - Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Provincia di Milano, Provincia di Monza e della Brianza, Città di Desio, Donazione Giuseppe Scalvini di Desio, Comune di Camastra.
Inaugurazione giovedì 8 ottobre, ore 19
Alle ore 21 seguirà un concerto: "Alla ricerca dei suoni perduti" (voce, bodhran e arpa celtica), in collaborazione con l'Associazione Musicale Duomo, Milano
Museo d’arte contemporanea di Lissone
Viale Padania 6, Lissone (MB)
Orari: martedì, mercoledì e venerdì 15-19; giovedì 15-23; sabato e domenica 10-12, 15-19
Ingresso libero