Ron Arad
Riccardo Arena
Alighiero Boetti
Wayne Gonzales
Joys
Paolo Leonardo
Zhenchen Liu
Claudio Massini
Ozmo
Bernardi Roig
Eduardo Ruiz Relero
Franceso Sena
Ettore Sottass
Ana Triscornia
Koen Vanmechelen
In collaborazione con la galleria torinese Novalis Contemporary Art un percorso articolato tra artisti emergenti e artisti storicizzati come Bernardi Roig, Claudio Massini e Ozmo. Sono inoltre esposti anche importanti pezzi di design di Ettore Sottsas, Koen Vanmachelen e Ron Arad.
Il progetto nasce come risposta ad una crescente necessità di mobilità dell’arte contemporanea.
Lo spazio che vanta una superficie espositiva di 300 mq all’interno di una delle due splendide barchesse di Ca’Amata è caratterizzato da una forte impronta architettonica tipica di questi luoghi.
Nella cornice di questo spazio l’arte contemporanea troverà nuove relazioni tra antico e presente.
UN MONDO FANTASTICO è quello dell’arte contemporanea, un mondo che riesce ad affascinare chiunque si affacci ai suoi confini, capace di suscitare emozioni inaspettate, spunti di profonda riflessione e, a volte, anche commozione e dolore.
La mostra nasce da una collaborazione con la galleria torinese Novalis Contemporary Art e ha l’intento di offrire al pubblico un percorso articolato, un dialogo emozionale tra artisti emergenti e artisti storicizzati.
Gli artisti scelti per attuare questo dialogo sono frutto dell’esperienza espositiva delle due gallerie negli ultimi tre anni, una selezione accurata che vuole essere racconto di culture e linguaggi diversi.
L’analisi sociale sull’evoluzione della storia recente della Cina viene raccontata da due differenti punti di vista da Zhenchen Liu e Riccardo Arena; il primo, artista cinese tra i più importanti del momento e che vanta opere nelle collezioni più prestigiose d’Europa, racconta, con una serie di immagini fotografiche ed un video, la sconfitta della Storia nella corsa all’emancipazione del suo Paese; il secondo invece, con quattro collage digitali di grande formato, immagina che la Cina abbia perso la corsa all’occidentalizzazione e che la Natura, ora torturata con inquinamento e cementificazione, si riappropri del territorio invadendo di verde i grandi svincoli stradali o popolando di animali la Pearl Tower, simbolo delle telecomunicazioni cinesi.
L’opera “Alfabeto” di Joys, composta da 26 lettere in legno dipinto si rapporterà con una piccola opera di Alighiero Boetti; il famoso writer che da quasi quindici anni ha dedicato la sua ricerca al lettering, si confronterà infatti con uno dei grandi talenti dell’arte italiana che ha lavorato con le parole.
Le relazioni all’interno del percorso della mostra comprenderanno anche importanti pezzi di design di Ettore Sottsas, Koen Vanmachelen e Ron Arad.
Inaugurazione: sabato 10 ottobre 2009
Barchessa di Ca' Amata
Via Loreggia di Salvarosa, Castelfranco veneto (TV)
Orari: dal venerdì alla domenica dalle 10,30-19
Dal lunedì al giovedì su appuntamento ( tel. +39 393 3356237 )
Ingresso libero