La mostra presenta il nuovo ciclo pittorico dell'artista: lavori inediti in cui la matrice fantastica e' accompagnata da un alleggerirsi della scena e del colore. La pittura dell'artista, con i suoi aspetti fantastici e visionari, ha in se' anche un carattere sociale: esprime la volonta' di cogliere i significati del mondo reale in modo meno superficiale e generico.
a cura di Vittorio Sgarbi
Inaugura Giovedì 15 ottobre alle ore 19,00 la mostra personale di Giorgio Sebastiano Giusti dal titolo
"Onirica".
Per l'occasione, nella splendida cornice del Palazzo Ducale di Pavullo Nel Frignano,
saranno esposte una trentina di nuove opere dell'artista, presentate dal Prof. Vittorio Sgarbi.
La mostra presenta il nuovo ciclo pittorico che ha impegnato l'artista negli ultimi anni: lavori inediti
dove si potrà apprezzare una una nuova stagione dell'arte di Giorgio Sebastiano Giusti in cui ancora
una volta la matrice fantastica è accompagnata da un alleggerirsi della scena e del colore,
nell'equilibrio di una compiuta maturità.
Tra i pittori dell’immaginario Giorgio Sebastiano Giusti si distingue per la forte espressività che
caratterizza ogni sua opera che, rappresentata con purezza poetica ed una certa sublimità della forma,
sembra sempre riportarci ad un mondo altro.
E' proprio questa costante componente di surrealtà che ci rimanda ad un modo di raccontare a
mezzavia tra epica popolare e favola, tra il candore dei naif e la vena suggestiva del realismo magico.
Un'arte legata al sogno, onirica, ma anche attenta
agli aspetti immediati della realtà e del
paesaggio. In queste tele ritroviamo diversi
richiami ai luoghi comuni: ambientazioni
quotidiane che il pittore ci invita a guardare con
occhi diversi seguendolo nella sua fantasia
quotidiana o se vogliamo nella sua normalità
fantastica.
La pittura di Giorgio Sebastiano Giusti, con i
suoi aspetti di favola e di pulsante visionarietà,
ha in sé anche un carattere sociale: essa esprime
la volontà di cogliere i significati del mondo
reale in modo meno superficiale e generico.
In
queste opere si ritrovano tematiche legate alla
morte, attraverso animali quasi mostruosi
(saprattutto uccelli) con le loro insondabili forze
disgreganti, dissolutrici di ogni certezza.
Con questa nuova mostra personale
l'amministrazione comunale di Pavullo porta
all'attenzione della città le opere di uno degli
artisti storici della scena pavullese, parte di quella
temperie espressiva (cui faceva parte anche
Walter Mac Mazzieri) che trova nell'attenzione
al nostro territorio un elemento di ispirazione e
comunanza.
La mostra sarà corredata da catalogo con testo
critico di Vittorio Sgarbi.
Inaugurazione giovedì 15 ottobre, ore 19, con presentazione di VIttorio Sgarbi
Palazzo Ducale
Via Giardini 3, Pavullo nel Frignano
Orari: sab-dom e festivi, ore 11-13 e 16-19
Ingresso libero