Il lavoro fotografico della Leuci (da ''Azione'' 1998 a ''Genetica'' 2001) e' sempre stato votato all'interpretazione e riproposizione del corpo femminile. Le immagini, caratterizzate da molteplici territori espressivo-figurali, mostrano una natura umana liberata da ogni calcolo razionalistico e tecnicistico.
Isteria
Nell'ambito del Festival Internazionale della Fotografia di Roma,
la Galleria Ugo Ferranti presenta la serie ''Istèria'' di Lucia Leuci,
giovane artista emergente dell'attuale creatività multimediale.
Il lavoro fotografico della Leuci (da ''Azione'' 1998 a ''Genetica'' 2001)
è sempre stato votato all'interpretazione e riproposizione del corpo
femminile. Le immagini, caratterizzate da molteplici territori
espressivo-figurali, mostrano una natura umana liberata da ogni calcolo
razionalistico e tecnicistico.
Nelle grandi foto di ''Istèria'' la vorticosità ossessiva e la gestualitÃ
illeggibile del corpo svuotano l'asfissiante inerzia della materia,
allontanano i dati più chiari della realtà .
L'impermanenza, la
rotazione, il transito vorticoso sembrano condurre ad un'altra
esistenza, un'esistenza improvvisa e penetrante, fluida e veloce.
La Leuci indica la perfetta congiunzione dell'essere e non essere del
proprio corpo. Il suo campo d'azione è il non ancora reale che si
presta a divenire ''il possibile'', inteso come intermediazione fra
realtà e irrealtà .
Lucia Leuci (Bisceglie 1977) nel 1998 partecipa ai Seminari-Laboratorio
di Arti Plastiche curati da Sergio Risaliti e diretti da Jannis
Kounellis, Domenico Bianchi e Grazia Toderi, presso l'Accademia di
Belle Arti de L'Aquila.
Attualmente svolge attività di studio presso l’Hogeschool “Sint-Lukas†di Bruxelles.
Delle mostre personali annoveriamo “Living†Ortona (1999),''Keeping on living'' L'Aquila (2000), “Fototensioni†Teramo (2001), “Ecstasy: stati di grazia†Bari (2002), “Autoredonna†Castiglioncello (2002);
delle collettive: “Arti visive†L’aquila (1998), ''XXXVII Biennale d'Arte di Alatri'' (1999),
''IX Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo'' Roma (2000),
''Lo scandalo dello spirito'' L'Aquila (2000), ''Art&Maggio'' Bari (2001),
“Pulsioni eversive'' Bisceglie (2001), “Box Europa/Short Stories†Chieti (2002).
Galleria Ugo Ferranti
Via dè soldati n. 25/A Roma
06 68802146