Gli ulivi, l'azzurro del mare, i boschi sono i protagonisti dei lavori di Pesce. In mostra opere astratte dai forti contrasti che fanno rivivere i colori di una terra contadina che e' in grado di trasmettere forti emozioni.
Gli ulivi, l’azzurro del mare, i boschi di faggi e di lecci sono il palcoscenico ideale per le opere di Giuseppe Pesce che espone allo Spazio Zero di Gallarate dal 24 ottobre all’ 8 novembre con la mostra personale Cilento mon amour, organizzata da Metamusa arte ed eventi culturali.
Pennellate a olio che fanno rivivere i colori di una terra amata, una terra contadina che è in grado di trasmettere forti emozioni a un artista sensibile e attento alle tradizioni del suo popolo.
L’amico Marengo scrive di lui: 'Essendo legato alla sua amata terra, che non abbandona mai, con grande esperienza pittorica usa appunto i luoghi da lui amati, per esprimersi con una forte personalità a fare pittura pura'.
Le tele in mostra sono opere astratte con forti contrasti di colori e di sensazioni che permettono al visitatore una sorta di viaggio della mente.
Dice ancora Marengo: 'In un’opera d’arte esistono indiscutibilmente i valori tonali (valori luce) ed i valori cromatici (valore colore) essenziali per poter arrivare ad un equilibrio pittorico qualificato '.
Metamusa
via C. Battisti 9, Gallarate (Va)
Orario: mar-sab 16,30-19, dom 10-12 e 16,30-19
Ingresso libero