Villa Badoer
Fratta Polesine (RO)
via Giovanni Tasso, 1
0425 21530, 0425 386111 FAX 0425 26270
WEB
Giannino Ferlin
dal 23/10/2009 al 29/11/2009
giovedi, sabato e domenica 10-12 e 15-18.30
WEB
Segnalato da

Isabella Falbo




 
calendario eventi  :: 




23/10/2009

Giannino Ferlin

Villa Badoer, Fratta Polesine (RO)

Chromatic codes. In mostra 15 opere selezionate tra le piu' recenti sperimentazioni dell'artista dove il qui ed ora contemporaneo e' tradotto attraverso codici cromatici per 'cervelli evoluti'. A cura di Isabella Falbo e Roberto Roda.


comunicato stampa

a cura di Isabella Falbo e Roberto Roda

Si inaugura sabato 24 ottobre 2009 alle ore 17 nella splendida cornice della Villa Badoer a Fratta Polesine (RO), la mostra Chromatic codes, con cui la Provincia di Rovigo presenta l’artista Giannino Ferlin.

Chromatic codes si svolge in un percorso fatto “di dialoghi spaziali estremi fra colori e linee, dialoghi apparentemente razionali eppur nelle intenzioni dell’artista sempre simbolici”. 15 le opere selezionate, paradigmatiche delle più recenti sperimentazioni dell’artista dove “il qui ed ora” contemporaneo è tradotto attraverso codici cromatici per “cervelli evoluti”: le meta-sintesi.

Meta-sintesi è per l’autore rodigino il processo celebrale di un cervello libero che affrancatosi delle esperienze metafisiche e metaforiche sfrutta razionalmente anche l’irrazionale. Immagini e contenuti appaiono come filtrati sulla tela, per permettere allo spettatore una visione e comprensione vissute direttamente dal “ cervello”, senza mediazioni o impedimenti formali con l’obbiettivo di emozionare senza sovrastrutture. La cartella cromatica è composta da tonalità irreali definite utilizzando l’approccio del “color forecaster”, che vede e prevede di quali tinte sarà il nostro futuro, e considerando le eredità genetiche, sia conscie che inconscie e i significati legati all’uso dei colori. La raffigurazione finale è un’immagine mentale composta sull’equilibrio di questi elementi.

Tutto appare riportato alla semplicità delle origini, il gesto primordiale della linea riconduce al momento del passaggio tra non essere e essere, alla coscienza del sé. Le opere costituenti le 3 serie presentate in mostra: Emozioni Infinite, Presenze Infinite e Silenzi Infiniti appaiono come un invito “ a sentirsi”, rivolto allo spettatore ad ascoltare le proprie emozioni, meditare sulla propria esistenza. Nella serie dei “silenzi” le linee, rette o spezzate non si toccano mai, rappresentano l’uomo solo con sé stesso.

Nella serie delle “emozioni” le linee si toccano, entrano in contatto, combinandosi in modi sempre diversi, rappresentano l’importanza per l’essere umano delle relazioni con gli altri. La serie delle “presenze” sembra farci riprovare l’emozione sublime di ogni volta che incidiamo uno spazio dichiarando la nostra esistenza. Testi integrali a catalogo di Isabella Falbo e Roberto Roda, Giannino Ferlin, Chromatic codes. Ed. Sometti, Mantova, 2008. Versione italiana e inglese.

Giannino Ferlin è nato a Trecenta (RO) nel 1951. Vive e lavora a Castelguglielmo in provincia di Rovigo.
Attivo dal 1975, ha esposto in numerose mostre personali e collettive tra cui al Museo d’Arte Moderna di Cà Pesaro, Venezia e al Centre International d’Art Contemporain, Salon des Nations, Parigi. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. E’ rappresentato dalla Galleria Centro D’Arte La Roggia di Conegliano (http://www.centrodartelaroggia.it ) e dalla Galleria Signorini di Lendinara (http://www.galleriasignorini.it) . Suoi lavori sono pubblicati on line dalla galleria Saatchi di Londra (http://www.saatchi-gallery.co.uk ).

Inaugurazione 24 ottobre ore 17

Villa Badoer
via T. Tasso, 3 - Fratta Polesine (RO)
Orario: giovedi, sabato e domenica 10-12 e 15-18.30
Ingresso libero

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