Paesaggi instabili. La mostra raccoglie le fotografie scattate negli ultimi anni dall'architetto in alcuni importanti cantieri, tra i quali la Galleria degli Uffizi.
Una metafora dell’instabilità di un mondo le cui macerie solo la fotografia riesce
a trasformare in rovine.
La mostra raccoglie le immagini realizzate negli ultimi anni dall’architetto Raffaello Scatasta
in alcuni importanti cantieri, tra cui la Galleria degli Uffizi.
I suoi scatti sono la registrazione della straordinaria efficacia ‐ anche estetica ‐ di situazioni
destinate per definizione a scomparire; sono il racconto di ciò che via via si è determinato in
questi luoghi in trasformazione ed è quindi scomparso, inghiottito dal procedere dei lavori.
“La fotografia ha il compito di bloccare momenti in evoluzione per mantenerne una traccia,
ma anche per creare una sorta di realtà parallela frutto della selezione operata dal fotografo,
la cui unica condizione è di essere convincente. Le immagini dai cantieri sono allora il
racconto di ciò che pochissimi hanno visto e che nessuno avrà più modo di vedere. Sono
l’unica cosa che rimane della “costruzione”, e non la certificazione banale del procedere dei
lavori.” Raffaello Scatasta
Inaugurazione ore 18.30 - 29 ottobre 2009
FSMgallery
Via San Zanobi, 19/r - Firenze
Orario: lun-sab 16-19 o su appuntamento
Ingresso libero