La mostra 'Assedio' esporra' venticinque opere di grandi dimensioni e sculture in ferro; le magnifiche sale del Trecento, con i loro affreschi e i soffitti a cassettoni costituiranno uno straordinario contrasto con le grandi tele astratte, dalle accese cromie, del pittore romano, mentre le grandi sculture poste all'esterno del Palazzo richiameranno alla mente grandi macchine da guerra.
ASSEDIO
Il Comune di Certaldo presenterà dal 25 maggio al 26 giugno una mostra
personale di Tommaso Cascella, artista che divide la sua attività artistica
tra gli studi di Roma e Bomarzo.
Certaldo, noto per essere il paese natale
di Boccaccio, si sta affermando sempre più anche come centro per l'arte
contemporanea con le sue mostre nello storico Palazzo Pretorio.
La mostra
'Assedio' esporrà venticinque opere di grandi dimensioni e sculture in
ferro; le magnifiche sale del Trecento, con i loro affreschi e i soffitti a
cassettoni costituiranno uno straordinario contrasto con le grandi tele
astratte, dalle accese cromie, del pittore romano, mentre le grandi sculture
poste all'esterno del Palazzo richiameranno alla mente grandi macchine da
guerra.
Tutte le opere di Cascella esposte approfondiranno la sintesi fra
astrazione e linguaggi simbolici che hanno caratterizzato il suo ventennale
lavoro di pittura e di scultura. La ricerca di Tommaso Cascella, infatti,
si svolge proprio tra la pittura e la scultura, dove i diversi linguaggi si
rincorrono e si ritrovano in una narrazione unica: le immagini
tridimensionali della scultura si riconoscono nelle grafie e nei simboli
astratti che animano le tele.
Dice Tommaso Cascella spiegando il titolo
della mostra: 'Il Palazzo Pretorio è diventato palazzo solo successivamente.
Per un lunghissimo periodo è stato un castello, un fortilizio, un estremo
riparo contro i nemici sempre pronti ad infinite guerre e battaglie. Lo
sguardo va anche alle boscagliein quegl'anni era un paesaggio che era
meglio ammirare dal sicuro delle mura, perché sappiamo che, oltre ai
cinghiali e ai cervi, il luogo è abitato da streghe, fate e da ogni sorta di
orrorila foresta è la vera assediante. L'esigenza di definire lo spazio
militare in uno spazio riservato all'uomo trasforma questa struttura in
palazzo; ecco allora che la ricchezza e l'arte ne adornano le brutali
muraglie. Oggi la fruizione del Palazzo è la stessa: difesa, estrema difesa.
L'assedio è sotto gli occhi di chiunque giunga in quest'isola di pace:
tralicci, capannoni, autostrade, case e casette premono alle mura. Gli
antichi affreschi chiamano a raccolta truppe amiche, chiamano gli artisti
contemporanei a proteggerlo creando nuove bellezze.' Un testo critico di
Silvia Evangelisti accompagnerà le oltre 30 immagini della mostra in un
catalogo che sarà edito entro i primi di giugno.
Inaugurazione: sabato 25 maggio 2002 ore 18,00
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Ingresso 3 Euro, 1,5 Euro ridotto
Catalogo a cura di
Cristina Ghisolfi Guazzone, Testo di Silvia Evangelisti, Ed.Bandecchi & Vivaldi, costo in mostra 15 Euro.
Ufficio Stampa: Cristina Ghisolfi Guazzone Tel. 02/ 89408401 ufficiostampa@spiralearte.com
Uff. Cultura 0571661259
Palazzo Pretorio, Piazzetta del Vicariato, Certaldo Alta (Firenze)
Telefono 0571 661219