Luci (ed ombre) della citta' e' una mostra fotografica che, con colori ridondanti, raffigura personaggi del cinema e dei fumetti e fa un omaggio ai cartoon e alle icone pop. A cura di Francesco Cascino.
a cura di Francesco Cascino
Sarà inaugurata mercoledì 4 novembre al Fashion Café di Milano, con un grande evento aperto al pubblico, 'Luci (ed ombre) della città', Mostra personale del fotografo Alessandro Cidda e che rimarrà in esposizione fino al 16 dicembre 2009.
Posizionato nel cuore di Brera, a ridosso della storica Accademia di Belle Arti, in un edificio progettato da Vico Magistretti durante gli anni ’50, circondato da gallerie di arte contemporanea, il Fashion Café di Guido Cancellieri e Stefano Graziani si trasforma in un cooltural place, da noto locale dell’entertainment milanese a luogo dove andare a vivere la propria contemporaneità, il proprio tempo,
attraverso le immagini dell’arte contemporanea e l’aggregazione attorno ad essa.
Attraverso il passaggio dall’immagine all’indagine, dalla noia alla gioia.
Ad aprire il ciclo di mostre e di happening ‘Fashion Café Art Collection’, la mostra personale del fotografo Alessandro Cidda, artista esperto e con curriculum, avviato verso una brillante carriera e dotato di visioni laterali spiritose, colte, fortemente vocato all’arte Pop evoluta.
Nella mostra 'Luci (ed ombre) della città', curata dal noto Contemporary Art Consultant Francesco Cascino, l’artista presenta parte di una serie famosissima della sua produzione: 'Fenomeni'.
Fenomeni è un ciclo di foto dedicate a personaggi del cinema e dei fumetti degli ultimi 20 anni, da Morpheus al Corvo, da Batman a Silver Surfer.
Opere che ritraggono action figure e modellini vintage scovati nei mercatini di tutto il mondo, fotografati da Cidda alla maniera barocca, a dimostrazione del fatto che l’arte è tutti i giorni, l’arte è da sempre e per sempre.
In questa selezione di fotografie è predominante la volontà dell’artista di sollecitare il visitatore a comprendere che luce e ombra convivono in ognuno di noi nonostante si voglia negarlo; siamo fatti di bene e male, ma restare bambini, così come dice anche la Bibbia, apre le porte della felicità.
Il miglior modo di combattere l’ombra è giocare. Con la luce della Conoscenza veicolata dalle immagini. Atavica attitudine umana, dai graffiti neolitici in avanti.
Nella mostra personale 'Luci (ed ombre) della città', è evidente la scelta dell’artista di fare un omaggio all’arte barocca e ai suoi grandi maestri ma, soprattutto, ai cartoon e all’anima adolescenziale di ognuno di noi.
La ritrattistica barocca è nella storia dell’arte; naturalmente oggi non avrebbe senso riprodurre quei capolavori: non sarebbe arte se non fosse innovativa. Così le metafore del rapporto luce/ombra - tanto care al Caravaggio che ne faceva denuncia sottile e criptata, pena la decapitazione certa - ritornano nei personaggi del nostro tempo, attraversato da due 'fenomeni' ormai inevitabili e onnipresenti: la televisione e il cinema.
La maestria con la quale Cidda riproduce i colori del Barocco e ne fa metafora ironica nelle opere fotografiche che compongono 'Luci (ed ombre) della città' riportando la mente ai protagonisti della nostra vita quotidiana, lo inserisce a pieno titolo tra i migliori fotografi Pop italiani.
Inaugurazione mercoledì 4 Novembre 2009, ore 19-24
Fashion Cafè
Piazza San Marco 1, Milano
Ingresso libero