Nella mostra alla Radium Artis, Matino presenta una serie di pastelli, Ora tenue ora intensa, che danno il titolo all'esposizione, riprodotti in un libro d'artista a tiratura limitata con testo di Aldo Tagliaferri, oltre ad alcuni recenti dipinti su tela.
Vittorio Matino, ''Ora tenue ora intensa'' è la mostra che la Galleria Radium Artis di Reggio Emilia propone dal 25 maggio al 30 giugno 2002.
Dopo Alberto Gianquinto, Giuseppe Biagi, Emilio Tadini e Lucio Del Pezzo, è ora Vittorio Matino con la sua ricerca sulle infinite possibilità di percezione del colore e della forma, a proporre una nuova, interessante esperienza dell'arte italiana contemporanea.
Fin dalla fine degli anni Sessanta, tutta la ricerca di Matino si è svolta nel segno della fedeltà agli strumenti tradizionali della pittura e all'astrazione: nella sua evoluzione, oltre i rapporti con Carlo Scarpa e gli architetti milanesi Umberto Riva e Giacomo Scarpini, e l'amicizia fraterna con Arturo Bonfanti e Piero Dorazio, è stata importante la riflessione sull'opera di Klee, Licini, Tancredi, Matisse, Rothko, Morris Louis, sulla New York School e sulla Colorfield Abstraction americana.
Nella mostra alla Radium Artis, Matino presenta una serie di pastelli, Ora tenue ora intensa, che danno il titolo all'esposizione, riprodotti in un libro d'artista a tiratura limitata con testo di Aldo Tagliaferri, oltre ad alcuni recenti dipinti su tela.
In questi straordinari pastelli le vibrazioni e le compenetrazioni del colore e della forma danno vita a opere vibranti, nelle quali pulsano scie, venature, nervature, fremiti, luci, vapori, iridescenze.
Vittorio Matino è nato a Tirana ( Albania), da una famiglia di origine pugliese, nel 1943.
Tiene la mostra personale d'esordio a Padova ( Galleria Adelphi) nel 1967, e dal 1970 vive a Milano, con soggiorni frequenti a Parigi e sulla Costa Azzurra. Sue mostre personali e di gruppo hanno avuto luogo in musei pubblici e in gallerie private, in Italia - si ricordano, tra le altre, le mostre antologiche al PAC di Milano nel 1990 e al Comune di Schio nel 1993, e le esposizioni tenute in importanti gallerie, quali, a Milano, la Galleria Morone 6, la Galleria Il Milione e la Galleria Lorenzelli, e a Verona la Galleria dello Scudo - e all'estero -Arte Italiana (1960-1982) alla Hayward Gallery di Londra, le mostre personali a Parigi ( Galerie Marwan Hoss; Galerie La Hune Brenner), Zurigo, Bonn, Francoforte.
Tra i tanti testi critici sul lavoro di Vittorio Matino vanno citati quelli di Dora Vallier, Valentine Marcadé, Vittorio Fagone, Guido Ballo, Aldo Tagliaferri, Bruno Passamani, Licisco Magagnato, Luciano Caramel, Nathalie Vernizzi, Sandro Parmiggiani, Elena Pontiggia, James Harithas.
Nella foto:Sfaldarosa, 1975
La mostra si inaugura sabato 25 maggio, alle ore 18, alla presenza dell'artista e di Aldo Tagliaferri, e resterà aperta fino a domenica 30 giugno 2002.
Orari di visita: dal martedì alla domenica, 16,30-19,30; dal giovedì alla domenica, anche 9,30-12,30;chiuso il lunedì.
Reggio Emilia, Galleria Radium Artis, 1° piano
Via Crispi, 8, tel. e fax 0522/455337