L'arca di Papa Noe'. L'esposizione prende spunto dal racconto della Genesi e si articola in un percorso ironicamente raccapricciante e vagamente perverso dove animali festaioli e lussuriosi, chiamati a rapporto da un insolito Noe', si aggirano accoppiandosi e sbranandosi tra di loro.
A cura di Monica Trigona
Luis Vidal, nato nel 1970 a Barcellona (Spagna), è un artista che ha all’attivo numerose mostre in gallerie, istituzioni e musei internazionali come il Bass Museum (Miami), la Fundaciò La Caixa (Barcelona), il Museo de Arte Contemporáneo (Buenos Aires), e le cui opere sono presenti in collezioni internazionali pubbliche e private.
Ha concepito una mostra dai toni dissacratori e ironici che sarà il giusto preludio dell’attività vivace ed emozionante dell’Alessandro Marena Project, che, sin dal suo nascere, manifesta una vocazione internazionale e d’avanguardia. L’esposizione prende spunto dal famoso racconto della Genesi, primo libro della Bibbia cristiana dove Noè, uomo onesto e retto, ebbe l’incarico da Dio, risoluto nel voler distruggere l’umanità rea di aver commesso le peggiori brutture, di costruire una grande imbarcazione. Sull’arca sarebbero saliti, oltre alla sua famiglia, ogni specie animale in modo tale che la terra, dopo esser stata “depurata” dai suoi peccatori, avrebbe goduto di nuova vita.
Tutta la mostra si articola in un percorso ironicamente raccapricciante e vagamente perverso dove animali festaioli e lussuriosi, chiamati a rapporto da un insolito Noè, si aggirano accoppiandosi e sbranandosi tra di loro in una dialettica di continua prevaricazione dell’uno sull’altro.
Questi ultimi, al contrario di quelli presenti sulla leggendaria arca, che erano i migliori esemplari delle loro specie, tanto da astenersi da qualsiasi procreazione, diventano metafore della specie umana corrotta e malvagia che vive in una situazione di ebbrezza continua, accecata dall’ avidità di soldi e di potere, a discapito dei propri simili. Gli uomini diventano come gli animali che, rispondendo ai loro bisogni primordiali, copulano indiscriminatamente e si nutrono l’uno dell’altro.
In questa visione apocalittica, Noè, finto moralizzatore, trae godimento e piacere, come a sottolineare una condizione comune agli esseri umani e alle bestie. Le sculture in mostra, osservate singolarmente, appaiono talvolta macabre e grottesche talvolta semplicemente spiritose, ma, soprattutto, si alleggeriscono dei connotati forti che solo un’installazione site specific così ricca e articolata può attribuir loro.
Inaugurazione venerdì 06 novembre 2009, 18 - 21 (su invito)
Marena Rooms Gallery Contemporary Art
via dei Mille, 38 - Torino
orari: dal martedì al venerdì: 15.30 - 19.30
sabato: 10 - 13 / 14.30 - 19.30
Apertura speciale TAG: sabato 07 novembre 2009 ore 19-23
ingresso libero