Calder 21 aprile-28 maggio 1967. Esposti i documenti relativi alla permanenza a Roma di Alexander e Louise Calder. Fotografie della mostra del '67, litografie eseguite per lo Studio Marconi, studi a decoupage sul logo della galleria, un ritratto a penna di Mara Coccia.
In occasione della grande Mostra di CALDER a Palazzo delle Esposizione mi è sembrato opportuno riunire i documenti conservati nel nostro Archivio per ricordare un evento straordinario, la permanenza di due settimane a Roma di Alexander e Louise Calder. L’occasione fu la Mostra che il loro grande amico, Giovanni Carandente critico di fama internazionale, volle allestire nella sede della mia Galleria al civico 10 di Via dell’Orto di Napoli inaugurata il 21 aprile del 1967.
I Calder arrivarono a Roma in Maggio e furono con noi tutti di una straordinaria cordialità. Con la Mostra Sculture nella città di Spoleto del 1962 avevo avuto la possibilità di frequentarli per qualche giorno, riallacciare i rapporti qui a Roma mi fu facile così come riunire intorno a lui gli amici romani in allegre occasioni conviviali, sempre presenti Gina Severini e Nino Franchina. E’ pericoloso vivere di ricordi, ma a volte è di grande sostegno per continuare un’attività che nel gennaio 2010 segnerà i 50 anni, in quella occasione con l’aiuto di Tatiana Giovannetti, che ne è la curatrice, avvieremo la consultazione dell’Archivio al pubblico. Mara Coccia
In mostra oltre alla documentazione della mostra di Calder del 1967 – le fotografie dell’allestimento, i sei disegni originali realizzati per il Catalogo disegnato, gli studi a découpage sul logo della galleria, il ritratto a penna di Mara Coccia – le litografie eseguite per lo Studio Marconi di Milano in occasione delle mostre dell’artista nel 1971 e nel 1976, alcuni cataloghi storici, due numeri della rivista Derrière Le Miroir, del 1954 e del 1975, dedicate a Calder.
Inaugurazione 9 novembre ore 18
Mara Coccia Associazione per l'Arte Contemporanea (nuova sede)
Via del Vantaggio, 46/A - Roma
Orario: dal martedì al venerdì dalle ore 16-19
Ingresso libero