Wall-less room. L'artista passa dalla pittura alla realizzazione di installazioni e opere site-specific avvalendosi di vari media, fotografia e video in particolare.
a cura di Marco Turco
Si inaugura venerdì 6 novembre alle ore 18:00 presso THE BOX ART&INFO, all’interno della Temporary Station di Parma, la mostra WALL-LESS ROOM di Giorgia Barabaski.
L’esposizione, a cura di Marco Turco, è parte della rassegna di Arti Visive Trasformazioni.DiSegnoUrbano organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, struttura dell’Assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, STU Area Stazione e 00:am Casa Creativa.
Il percorso creativo di Giorgia Barabaschi, in arte Barabaski (GBK), consiste in una progressione trasversale, che passa dalla pittura alla realizzazione di installazioni e opere site-specific, avvalendosi di vari media, fotografici e video in particolare. Lo spunto per questa nuova mostra prende il via dalla sede dell’esposizione, una stazione ferroviaria temporanea, luogo pubblico attraversato ogni giorno da migliaia di vite in transito, scandite dal tempo dei distacchi e dei ricongiungimenti, degli incontri e delle attese. L’Autrice concepisce lo spazio come una stanza senza pareti (Wall-less Room), che metta in relazione pubblico e luogo privato:
“senza pareti, l'assenza di confini, aprirsi senza appartenenza, dove le radici si raccolgono nell'anima…ovunque tu sia…
il mio sangue è dello stesso colore del tuo. cosa ci differenzia?
transitorietà-temporalità e spazio gli ingredienti in un movimento continuo che affianca l'evoluzione della vita dalla direzione incerta immersi nel caos che ci circonda.
una macchina difficile da arrestare, motore di conflitti, controlli mediatici, false convinzioni, aspettative, pressioni…è difficile dormire…anche se spesso è decisamente più comodo…
stanza senza pareti, luogo fisico in cui troviamo nell’apparente certezza materiale una protezione...spazio percepito, soggettivo, illusorio, mentale, aprirlo...” Giorgia Barabaschi
Saranno esposti i video “Pending For Giorgia On My Mind” e “Inbetweennes”, una installazione - ''Voicelessness Of The Dream'' - omaggio a La Casa dell’Incesto di Anais Nin, alcune opere fotografiche e un’opera pittorica ''Untitled''.
Si ringraziano per la collaborazione Genevieve Xhaet, Masato Koide e lo Studio Salomone Arte di Milano.
Giorgia Barabaski è nata a Parma nel 1975.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte P. Toschi di Parma, nel 1997 si è diplomata giovanissima all'Accademia di Belle Arti di Brera e sempre a Milano ha conseguito la specializzazione in regia.
Tra le esposizioni più recenti figurano: Affected esposizione personale presso Antica Farmacia San Tiburzio, Parma (2007); Autoritratto esposizione collettiva presso Plastic, Milano (2007); video Cibohinnamorato, presentato per l'intervento wall-painting di Daniele Innamorato, in collaborazione con galleria Paolo Curti Annamaria Gambuzzi, presso ''Ciboh'' Food Design, Milano (2008); esposizione personale presso Villa Eden, Parma (2009).
Ha vissuto con base a Milano per oltre 15 anni, attualmente satellita in più realtà tra le quali Parma e collabora con diversi artisti.
inaugurazione venerdì 6 novembre alle ore 18
Temporary artbox
P.za Dalla Chiesa, Parma
Orari da lunedì a venerdì, 8-17, sabato, 9-14
Ingresso libero