Architetto e scenografo tra futurismo e classicismo, Marchi progetto' e realizzo' la Casa d'Arte Bragaglia e il Teatro degli Indipendenti, e ristrutturo' le antiche terme romane in Via degli Avignonesi. Come scenografo collaboro' con Pirandello e i maggiori registi del primo dopoguerra.
a cura di Enrica Torelli Landini
Questa mostra, curata da Enrica Torelli Landini e realizzata grazie alla collaborazione degli eredi, presenta per la prima volta la figura di Virgilio Marchi (1895-1960) in tutta la varietà dei suoi interessi.
Architetto, fu uno dei protagonisti del Futurismo, pur con una sua posizione autonoma negli anni'20 progettò e realizzò la Casa d'Arte Bragaglia e il Teatro degli Indipendenti, ristrutturando antiche terme romane, in Via degli Avignonesi a Roma. Negli anni successivi partecipò a importanti concorsi per opere pubbliche, come il Ponte Littorio sul Tevere e il Palazzo Littorio (previsto ma non realizzato in Via dei Fori Imperiali, a Roma).
Progettò e realizzò infine a Livorno il Cinema Apollo. Scenografo teatrale e cinematografico, collaborò con Pirandello e i maggiori registi del primo dopoguerra, curando anche molte scenografie di opere liriche.
Immagine: Tisbea pescatrice, 1940. Figurino per El burlador de Sevilla di Tirso de Molina. Tempera su cartone, cm 50x35
Inaugurazione Venerdì, 6 novembre ore 19
Galleria Andre'
via Giulia, 175 Roma
Orario di visita: dal martedì al sabato, ore 11-13 e 15.30-19.30
ingresso libero