I tre artisti, presenti nel progetto del 2009, intendono proporre una lettura contemporanea dialogante con lo spazio attaverso opere pittoriche ed installazioni. A cura di Elena Privitera e Michele Bramante.
A cura di Elena Privitera e Michele Bramante
Il progetto DECRIPTATI.002 ci riconduce in questo prezioso habitat che storicamente e culturalmente conserva tracce e frammenti di una magia antropologica particolarmente suggestiva. I tre artisti, presenti nel progetto del 2009, intendono proporre una lettura contemporanea dialogante con lo spazio, piacevolmente consci di assistere al flusso del tempo, evocato e rielaborato da installazioni site specific e da opere pittoriche che il pubblico potrà coniugare con i concerti brevi qui organizzati dal Gruppo di Donne Insieme.
Luigi Stoisa
Divenuto noto a livello internazionale per l’uso inedito del catrame come mezzo d’espressione, Luigi Stoisa ha continuato le sue sperimentazioni sospinto da un anelito postmoderno di nomadismo eclettico fra le tecnologie possibili. Dall’uso del catrame che distorce o ingloba metaforicamente, in un continuum indistinto, il soggetto e l’istituzione stessa dell’arte canonica, suggerendo tuttavia un nuovo e più libero canone di bellezza, l’artista approda al disegno spaziale per mezzo di luci al neon e dell’elettricità. L’esito della sua ricerca lo porta ad una poetica relazionale che corona una ricca carriera.
Giorgio Ramella
Gli oltre quarant’anni di esperienza pittorica sono stati, per Giorgio Ramella, l’attraversamento di una genesi dell’immagine. Dall’informe della sua astrazione materica emergono segni ancora indistinti che alludono, come un presagio, alla nascita del senso e di una scena. Segni che sembrano raccogliere la materia creando un mondo per noi, dal primitivismo di graffiti magici e propiziatori fino alla rivelazione dell’immagine simbolica dalle screziate suggestioni esotiche. Giorgio Ramella, allievo del pittore Enrico Paulucci all’Accedemia Albertina di Torino, vanta oggi mostre nelle più importanti gallerie italiane e numerose esposizioni internazionali.
CarlaCrosio
L’artista vercellese Carla Crosio vanta riconoscimenti nazionali ed internazionali con mostre personali e partecipazioni a collettive in diversi Paesi, oltre a collaborazioni eccellenti con critici come Gillo Dorfles, Angela Madesani e Tommaso Trini, per citarne alcuni.
Le sue installazioni coniugano una monumentalità quasi monolitica, pesantemente contingente e terrestre, di un corpo pieno e grave ma incompleto, con una pregnanza simbolica immateriale ed immaginifica. La seduzione estetica delle sue opere nasconde un coinvolgimento allo stesso tempo straniante e conturbante che affascina lo spettatore e lo mette sottilmente a disagio per un perturbante ritorno di investimento sensuale.
TUTTOMELE™ è anche MUSICA, ARTE e STORIA
In occasione della 30^ edizione di Tuttomele™ , la splendida e suggestiva Abbazia di Santa Maria che affonda le sue origini in epoca medievale (fu fatta edificare nel 1037 da Landolfo Vescovo di Torino) sarà il centro di una nutrita serie di eventi culturali. Il complesso abbaziale, riportato negli ultimi decenni attraverso consistenti lavori di ristrutturazione all’antica bellezza ed accoglienza, ospita da giugno 2008 il Museo Caburrum nei cui spazi espositivi reperti preistorici, di età romana, tardo antica e altomedievale sono presentati con raffinatezza ed eleganza. L’ex monastero benedettino, come la Chiesa, prezioso tesoro del patrimonio storico di Cavour, durante la rassegna annuale di Tuttomele™ si aprirà ai visitatori con una Mostra d’arte Contemporanea, con una serie di CONCERTI “Brevi”, (adatti al poco tempo dei visitatori che si dovranno suddividere tra mille curiosità di TUTTOMELE), con le visite alla Cripta della Abbazia ed al citato MUSEO CABURRUM.
L’iniziativa, patrocinata e finanziata dal Comune di Cavour ed organizzata dal Gruppo “Donne Insieme” in collaborazione con la Procavour e l’Associazione Amici di Cavour e della Rocca, vuole offrire momenti musicali ai visitatori dell’Abbazia che potranno sostare nella sala concerti alternando visioni d’arte ad apprezzabili armonie sonore.
Incontro con gli artisti ed il critico domenica 8 novembre ore 10
Inaugurazione 7 novembre ore 16
Abbazia di Santa Maria
via Giolitti - Cavour (TO)
Orari: sabato e domenica 9,30 - 18,00 Altri giorni 15,00 - 18,00
Ingresso libero