Alberto Tadiello
Nico Vascellari
Diego Marcon
Andrea Galvani
Christian Frosi
Daniela Zangrando
Cinque artisti si avvicendano in un passaggio del testimone da novembre a marzo, dando vita ad una staffetta artistica che si insinua, si muove e scorre verso risultati imprevedibili. Il primo appuntamento e' con Alberto Tadiello. A cura di Daniela Zangrando.
A cura di Daniela Zangrando
"Mese di novembre. Di notte fa già freddo. Ti guardo mentre passi e ripassi una mano sull’altra, nel tentativo di scaldarle. Non ricordo di averti visto altre volte così risolutamente in ascolto, con il corpo diventato orecchio, teso nervosamente ad escludere tutto ciò che ti sta attorno. E lei sta lì, coagulata e densa, si alza davanti a te mostrandoti quella grande bocca aperta, spalancata. Senza volerlo ne seguo anch’io la linea del collo, spinto in avanti e bizzarramente agganciato alle spalle. Cerco di arrivare fino alla sua gola, ma appena ci provo si nasconde, si blinda e si difende, rigettando il mio tentativo nelle pieghe della materia, che da lì discende e fugge verso il basso. Ti osservo ancora per un attimo. Sorridi con distacco. Ci salutiamo". Alberto Tadiello
6 aprile 1896. Atene. Dopo aver organizzato nel 1894 un congresso per pubblicizzare la sua idea, il barone francese Pierre Fredi de Coubertin dà il via ai Giochi della 1ª Olimpiade dell’Era Moderna. I partecipanti, pronti a destreggiarsi tra atletica, ciclismo, ginnastica, lotta, nuoto, scherma, sollevamento pesi, tennis e tiro, hanno una sola cosa in comune: respirano il desiderio per lo sport, catturano una passione a cui non cercano di dare un nome e una spiegazione. Non sono infatti degli atleti, ma marinai, impiegati, studenti e persone che praticano lo sport per hobby. Tra le fila compare anche qualche turista, spinto ad iscriversi ai giochi per entusiasmo.
21 novembre 2009. Perarolo di Cadore. Inaugurazione di perarolo09. Cinque artisti si avvicendano in un passaggio del testimone senza soluzione di continuità, da novembre 2009 a marzo 2010, dando vita ad una staffetta artistica che si insinua, penetra, si muove e scorre con logiche e dinamiche proprie, tendendosi verso risultati imprevedibili.
Ogni mostra inaugura il terzo sabato del mese Ore 16.30
Alberto Tadiello 21.11.2009 - 19.12.2009
Nico Vascellari 19.12.2009 - 16.01.2010
Diego Marcon 16.01.2010 - 20.02.2010
Andrea Galvani 20.02.2010 - 20.03.2010
Christian Frosi 20.03.2010 - 17.04.2010
L’insegna luminosa “perarolo” è pensata e realizzata con il contributo di Matteo Rubbi e degli artigiani del luogo.
La Fondazione Claudio Buziol di Venezia partecipa a perarolo09 trasformandosi nella redazione di una fanzine sulla mostra, con cadenza mensile.
Da novembre 2009 a marzo 2010
Info point: Il Covo dei Zater, via Regina Margherita
Da lunedì a venerdì, 16 - 18 sabato e domenica, 14 - 18 martedì chiuso
Inaugurazione 21 novembre 2009 Ore 16.30
Chiesa di San Nicolo', Perarolo di Cadore (BL)
ingresso libero