Un progetto di Antonio Riello, nato in collaborazione con il duo Donnachie e Simionato & Son, graphic designer australiani, e Reinier Feijen, artista informatico olandese. Onlythegood.org si configura come un esperimento sociale, un quotidiano gratuito online che sforna solo buone notizie scelte in tempo reale dalle piu' importanti agenzie di stampa da tutto il mondo.
Giovedì 26 novembre a partire dalle ore 18.00, in occasione della personale Acriter et Fideliter di Antonio Riello, LipanjePuntin artecontemporanea – Roma ha il piacere di presentare Onlythegood.org. Jonathan Turner introduce l’ultimo progetto dell’artista padovano, nato in collaborazione con il duo Donnachie e Simionato & Son, graphic designer australiani, e Reinier Feijen, artista informatico olandese.
La domanda che si pone Antonio Riello è: cosa accadrebbe se i mass media dovessero dare solo buone notizie?
Onlythegood.org si configura di conseguenza come un esperimento sociale, un quotidiano gratuito online che sforna solo buone notizie scelte in tempo reale dalle più importanti agenzie di stampa da tutto il mondo. Al giorno d’oggi siamo drogati di informazione, la nostra vita è profondamente influenzata delle news diffuse dai mass media, governati dalle strutture di potere. La comunicazione di eventi tragici (catastrofi ambientali, terrorismo, crimini e cambiamenti climatici), per la maggior parte finalizzata al mero effetto emotivo, alimenta uno stato d’ansia e una diffusa sfiducia nel futuro. Lo scopo di Onlythegood.org è proprio quello di interrompere questo flusso di controllo e stimolare la comprensione del meccanismo che viene sfruttato nel gioco dei media.
Onlythegood.org è un’opera d’arte “socialmente utile” perché, oltre a riflettere sul complesso rapporto tra il sistema dell’informazione e la società, solleva l’uomo dall’ansia millenaria della scelta tra buono e cattivo. Infatti, nel momento stesso in cui il computer ha immagazzinato una serie di risposte, esso è perfettamente in grado di scegliere attraverso un algoritmo basato su statistiche riferite a un “database emozionale”. Dunque, le epifanie non sono più frutto degli oracoli ma ora viaggiano in rete.
Antonio Riello (1959, Marostica – Italy) è artista eclettico e, in questo caso, anche inventore.
Nel 1997 ha realizzato, primo in Europa, un’opera d’arte dal titolo Italiani Brava Gente in forma di videogame. Riello è particolarmente attento, quale artista e docente, al rapporto e all’interazione tra arte contemporanea e videogame, individuando in quest’ultimo una possibile forma espressiva del futuro. Riello insegna all’Accademia di Belle Arti di Brera e alla Domus Academy di Milano. È visiting professor alla Ruskin School of Arts (Oxford University), alla University of Reading (Fine Arts Department) e alla Derby School of Art and Design (Derby University).
Giovedì 26 novembre 2009 dalle 18
LIPANJEPUNTIN artecontemporanea
via di Montoro 10 – Roma
Orario di galleria: da martedì a sabato 14 – 20 o su appuntamento
ingresso libero