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30/5/2002

Premio Leonardo Sciascia

Galleria Il Bisonte, Firenze

Amateur d'estampes - terza edizione

Leonardo Sciascia, oltre ad essere uno scrittore universalmente conosciuto anche per il suo impegno civile, era un profondo conoscitore dell'incisione calcografica. Dopo la sua morte, un gruppo di amici ha promosso un'associazione per ricordarlo anche in questa sua veste e, ogni due anni, grazie alle scelte di una giuria composta da artisti quali Arroyo, Ceccotti, Guccione, Gulino e Stelluti, seleziona opere di incisori provenienti da paesi diversi e le presenta in alcune città italiane.

Partita dalla Biblioteca Comunale di Valverde, nei pressi di Catania, e dopo una sosta alla Stamperia del Cedro, a Roma, la mostra di quest'anno - che é la terza dalla nascita dell'Associazione nel 1993 - sarà a Firenze, alla Galleria Il Bisonte, a partire dal 31 maggio e fino al 28 giugno. Poi raggiungerà la Scuola internazionale di grafica di Venezia, per concludersi presso la Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco , a Milano, città nella quale avrà luogo la premiazione. Tutte le opere presentate entreranno
a far parte della Raccolta Bertarelli, che ha sede in quella città, e che é il più importate Gabinetto di Stampe italiano.

Fin dalla prima edizione Il Bisonte é stata una tappa privilegiata della mostra dedicata a Sciascia, grazie al rapporto d'amicizia e di stima che legava lo scrittore siciliano a Rodolfo Ceccotti, direttore dei corsi d'incisione del Bisonte, e alla volontà di Maria Luigia Guaita, sempre pronta ad accogliere le iniziative atte a promuovere la conoscenza e la diffusione della grafica d'arte.

L'edizione 2002 del Premio Leonardo Sciascia- Amateur d'estampes vede - dopo un'attenta selezione - la presenza di 35 artisti, in prevalenza italiani, ma con presenza significative di incisori provenienti dall'est europeo, dalla Germania, dalla Francia, dalla Finlandia, dagli USA. Alcuni sono giovani, altri da lungo tempo affermati. Tutti - nella diversità dell'ispirazione - raggiungono un livello indiscutibile sia tecnico che artistico.

Alcuni privilegiano il paesaggio - come Agostino Zaliani con l'acquaforte alla quale ha dato il titolo di ''Querceta'', o Vittorio Vailati con ''Paesaggio invernale'', anche questa un'acquaforte nella quale lo scuro dei tronchi d'albero s'intreccia mirabilmente con il biancore dei ghiacci.
Altri, come Francois Houtin, Pietro Diana , Horvat-Jaki prediligono le raffigurazioni dal raffinato simbolismo, altri ancora, come Gino Forti , Paolo Ciampini, Giuseppe Tuccio, trovano nella figura umana la loro capacità espressiva.
Significative le presenza femminili: da Eva Aulmann a Katarina Zaric sono 9 le artiste in catalogo, a dimostrare l'interesse sempre crescente delle donne per questa forma d'arte che richiede pazienza, applicazione, manualità oltre che sensibilità.

Il catalogo, di IL GIRASOLE EDIZIONI di Catania, é di raffinata veste grafica e, oltre alla riproduzione di tutte le opere esposte corredate da una breve biografia degli artisti, contiene un illuminante saggio di Fabrizio Dall'Aglio dal titolo ''L'incisione fra arte e mercato'', che - in un momento di aspre polemiche sull'argomento - fa il punto sul ruolo, il significato e le regole dell'antica arte calcografica.

L'Associazione Amici di Leonardo Sciascia, priva di scopi di lucro, grazie al contributo degli amici stessi, finanzia interamente il Premio, che può contare su una dotazione di 2500 Euro.

Inaugurazione Venerdì 31 Maggio ore - 18.00

orario: da lunedì a venerdì 9.00-13.00/15.00-19.00

Galleria Il Bisonte - Via San Niccolò 24r - Firenze

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