Progetto Invisibile
dal 26/11/2009 al 30/12/2009
Segnalato da
Carla Accardi
Mario Bellini
Cini Boeri
Enzo Cucchi
Riccardo Dalisi
Flavio De Marco
Elisabetta Di Maggio
Bonomo Faita
Eva Fischer
Alessandro Guerriero
Giulio Iacchetti
Giovanni Innella
Id-Lab
Gianluca Lerici
Professor Bad Trip
Renato Mambor
Angelo Mangiarotti
Andrea Maragno
Joe Velluto
Alessandro Mendini
Lorenzo Missoni
Paola Navone
Mimmo Paladino
Paola Pezzi
Lisa Ponti
Ambrogio Pozzi
Angela Rui
Soup Studio
Giotto Stoppino
Paolo Ulian
Massimo Martignoni
Remo Rapetti
26/11/2009
Progetto Invisibile
Centro Culturale Old Pallouriotissa Market, Nicosia
27 artisti e designer raccolti in un'esposizione sull'arte e il design italiani degli ultimi decenni che va dagli anni '50 a oggi, con una netta prevalenza di opere recenti. La mostra e' un progetto dell'Associazione NABAFuturarium e fa parte della manifestazione 'Cipro-Italia A/R. Architettura Arte Design', in cui si inserisce anche una mostra su architetti ciprioti che hanno studiato in Italia.
a cura di Massimo Martignoni e Remo Rapetti
“In ogni gesto, in ogni progetto, in ogni disegno c'è tutta la nostra relazione col mondo, il nostro modo di vederlo, di sentirlo, la nostra eredità, la nostra educazione, il nostro ambiente, la nostra costituzione psicologica ma tutto questo è solo nella sfera del “progetto invisibile”…
Nella violenza del mio gesto o nella sua delicatezza, nella sua tonalità decisa o incerta c'è tutta la nostra biografia, la qualità del nostro rapporto col mondo, il modo di offrirci…ma anche tutto questo non si può vedere perché è solo nel “progetto invisibile”. Quindi, noi e il mondo, ora e sempre nella sua totale invisibilità.”
Alessandro Guerriero
27 artisti e designer raccolti in un’esposizione sull’arte e il design italiani degli ultimi decenni, proprio nel cuore del Mediterraneo, in un luogo ricco di fascino e di storia quale è Cipro: il quadro dell’arte e del design italiani tracciato in questa rassegna cipriota va dagli anni ‘50 a oggi, con una netta prevalenza di opere recenti.
Il concetto di “invisibile” è stato interpretato dagli artisti e dai designer nei modi più diversi e personali.
Come una possibilità di autogenesi, o di automoltiplicazione, con un effetto magico, di artificio invisibile, come nei lavori di Ambrogio Pozzi e Paolo Ulian. L’opera nasce concettualmente nella testa dell’artista ma si materializza attraverso l’intervento di un esecutore altro (Enzo Cucchi, Lorenzo Missoni). Ecco ancora l’ipotesi della struttura nascosta (non si vede ma c’è): questo è terreno di caccia per i designer (Mario Bellini, Cini Boeri, Soup Studio). Giulio Iacchetti e Joe Velluto ne danno una versione diversa: non è la struttura ma il messaggio a essere (fino a un certo punto) segreto.
Una variante ulteriore è quella dell’immagine nascosta: la figura o l’oggetto si svelano dopo una ponderata osservazione (Riccardo Dalisi, Eva Fischer, Giovanni Innella-Idlab, Gianluca Lerici-Professor Bad Trip, Angelo Mangiarotti, Paola Navone, Paola Pezzi, Lisa Ponti, Angela Rui, Giotto Stoppino). Rimaneva, per ultima, la possibilità di presentarsi a Cipro tenendo per buona solo una indicazione di massima, ovvero che il “progetto invisibile” fosse, nella sua più intima natura, il segreto dell’autore mentre crea. È questa la categoria che sembra funzionare meglio per Carla Accardi, Flavio De Marco, Elisabetta Di Maggio, Bonomo Faita, Alessandro Guerriero, Renato Mambor, Alessandro Mendini, Mimmo Paladino.
La mostra fa parte della manifestazione “Cipro-Italia A/R. Architettura Arte Design”, in cui si inserisce anche una mostra su architetti ciprioti che hanno studiato in Italia, a cura di Emma Tagliacollo, che si svolgerà nello stesso luogo e nelle stesse date.
Un progetto dell’Associazione NABAFuturarium, attraverso cui NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, costruisce e gestisce la rete di relazioni con il mondo professionale e con le istituzioni più significative della città, in modo da facilitare il passaggio degli studenti dal mondo accademico a quello professionale, con particolare attenzione al settore no profit. NABAFuturarium è attiva dal 2004.
NABA è un’Accademia legalmente riconosciuta dal MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Offre Corsi Accademici di primo e secondo livello in Arti Visive, Scenografia, Grafica e Arti Multimediali, Moda e Design per i quali rilascia diplomi accademici equipollenti ai diplomi di laurea universitari.
Opere di: Carla Accardi, Mario Bellini, Cini Boeri, Enzo Cucchi, Riccardo Dalisi, Flavio De Marco, Elisabetta Di Maggio, Bonomo Faita, Eva Fischer, Alessandro Guerriero, Giulio Iacchetti, Giovanni Innella (Id-Lab), Gianluca Lerici (Professor Bad Trip ), Renato Mambor, Angelo Mangiarotti, Andrea Maragno (Joe Velluto), Alessandro Mendini, Lorenzo Missoni, Paola Navone, Mimmo Paladino, Paola Pezzi, Lisa Ponti, Ambrogio Pozzi, Angela Rui, Soup Studio, Giotto Stoppino, Paolo Ulian
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Centro Culturale Old Pallouriotissa Market
Nicosia, Cipro