Artista fotografa canadese di Vancouver, per la prima volta in italia presenta quattro delle tipologie che costituiscono la sua piu' recente produzione artistica.
Artista fotografa canadese di Vancouver, per la prima volta in italia presenta quattro delle tipologie che costituiscono la sua piu' recente produzione artistica.
I lavori di Jessica Bushey esplorano l'identità - la complicata
problematica del conoscere se stessi nel Nord America contemporaneo -.
Usando macchine fotografiche alternative, prese in prestito dal campo
della medicina, la Bushey ne sperimenta dimensioni e dettagli. Le foto
istantanee polaroid e le pellicole a colori saturate conferiscono alle
sue immagini, una nota giocosamente infantile che nasconde i seri
interrogativi proposti.
Le serie intitolate "Medicine" e "Chinatown" sono state concepite e
realizzate dalla Bushey, come una documentazione di cibi e droghe
trovati in casa dei genitori e degli amici. Questi lavori non sono solo
personali ma si rivelano anche, nelle loro possibilità , universali in
quanto impongono ad ognuno di noi di chiederci cosa nascondiamo, cosa
condividiamo con il mondo esterno e ci invitano a riflettere sulla
pretesa della perfezione e della bellezza a tutti i costi.
La serie "Archetypes" documenta delle rappresentazioni della Bushey in
cui mostra se stessa vestita e calata nei panni dei diversi ruoli
stereotipati offerti alle donne nel Nord America. Gli "Archetypes",
scattati con polaroid e successivamente tagliate ed asciugate
dall'artista, rivelano, nella loro superficie, una fresca qualitÃ
pittorica.
Nell'atto di chiedere di problematizzare le precedenti
rappresentazioni femminili nell'ambito della scultura e della pittura,
la struttura degli "Archetipi" assume un significato storico.
Alcuni lavori di più piccole dimensioni, intitolati "GMO", presentano
delle polariod molto dettagliate di cibi istantanei, a cui la'rtista
accosta un testo volto a far notare quanti cibi usino tra i loro
ingredienti, Organismi Geneticamente Modificati.
La Bushey è
affascinata da ciò che consumiamo perché, come cita il motto comune:
"si è ciò che si mangia". La Bushey abbellisce ogni cosa, non
importa quanto allarmante possa risultare il messaggio.
La sua esperienza nel campo pubblicitario le ha fornito la conoscenza
completa del confezionamento e del consumo delle immagini che l'artista
intelligentemente trasferisce nella battaglia complessa fra identitÃ
personale e culturale dei suoi lavori.
Inaugurazione Sabato 1 Giugno ore 18.30
Orario: dalle 9 alle 12.30 e dalle 17 alle 19, domenica su appuntamento
Sekanina Arte Contemporanea
via Garibaldi 47 Ferrara
tel. 0532. 242380