I giochi di Nani. Dipinti, sculture ed altre 'cose mai viste' in mostra. L'esposizione inserita nel progetto 'Un libro per piacere e' a cura di Mauro Giancaspro.
I ''giochi d'arte '' di Nani Marcucci Pinoli da mercoledì 2 dicembre 2009 alla Biblioteca Nazionale di Napoli ( inaugurazione dalle ore 17).
Dipinti, sculture ed altre ''cose mai viste'' restano in esposizione alla sala Leopardi fino al 18 dicembre. La mostra inserita nel progetto '' un libro per piacere'' è a cura di Mauro Giancaspro.
I giochi dell’infanzia, quelli di società suggeriscono lo straordinario percorso espositivo che scivola come le sfere racchiuse nelle spirali verso l’alto, attraverso fasci di colore: istanze di verticalità che proiettano verso una dimensione cosmica di speranza , di magia e fantasia.
Armando Ginesi , ordinario di storia dell’arte presso l’Accademia di Macerata, colloca Pinoli nell’ampio contenitore del concettualismo, ma gli riconosce un ruolo originale e personalissimo, per il critico l’artista -con il suo verticalismo geometrico, dritto o obliquo, che sembra dar corpo a fasci fuoriusciti dal terreno, per attraversare lo spazio in ogni direzione- si appresta a misurare il cielo.
Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina, Nani per gli amici,
è poeta, pittore e scultore, anche se preferisce definirsi ''artigiano
delle sensazioni'', le sue opere sono presenti in molte collezioni
private e pubbliche. L.T.
Inaugurazione 2 dicembre ore 17
Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III
Piazza Plebiscito, 1 - Napoli
Orario: lun-ven 10 - 13 e 16 - 18, sabato 10 - 12,30
Ingresso libero