Classica. In mostra una serie di opere dell'artista che spaziano all'interno della sua produzione pittorica, realizzate appositamente per questa sua prima esposizione a Catania.
a cura di Anna Maria Ruta
Venerdì 4 dicembre, verrà inaugurata a Catania, presso la galleria
Carta Bianca di Francesco Rovella, la mostra di dipinti di Alessandro
Bazan dal titolo “Classica”.
Bazan, cui viene riconosciuto un ruolo di primissimo piano nell’ambito
di quella che ormai viene definita come “l’interessante realtà
artistica palermitana”, ha realizzato una serie di opere, che spaziano
all’interno della sua produzione, appositamente per questa sua prima
mostra a Catania.
Dal catalogo della mostra, edizioni Publinews, un estratto del testo di
Annamaria Ruta:
“Alessandro Bazan, è chiaro, racconta e si racconta, racconta il mondo
che lo circonda, racconta l’essere umano, cogliendolo nelle più banali
espressioni, nelle abitudini giornaliere, negli eventi più comuni,
sbircia nell’intimo degli uomini e delle donne che attraversano i suoi
percorsi quotidiani, ne sonda le pieghe dell’animo, penetrando oltre la
crosta della realtà.
Per lui conta la rappresentazione della vita, dalle riunioni tra amici
alle donne, dalla gita in macchina a San Martino delle Scale
all’abbandono estivo sul mare di Aspra o di Pantelleria, di Monte
Cofano o dell’amata Mondello (la sua «cifra californiana
dell’esistenza», come lui stesso la definisce): la vita di un giovane
uomo, anzi di un giovane artista. Spettacoli istantanei. Flash di idee,
di memorie, di “accadimenti”. Il suo sguardo, soprattutto quello della
mente, seleziona frammenti di realtà e li fissa per sempre sulle tele,
creando una serie di storie minimali, che potrebbero essere montate e
ricomposte come sequenze di un unico film….
… un tocco di espressionismo metropolitano, che vuole sorridere sul
villaggio globale dei giovani, ritratti sia con sottile ironia sia con
un velo di malinconica compartecipazione al loro svagato muoversi e
convivere nel cerchio ristretto e tumultuante del proprio habitat.
Talaltra volta invece Bazan riesce ad essere diversamente drammatico
nelle inquadrature di guerra in atto nel nostro mondo, siano esse
guerre tra nazioni o guerre di mafia, rappresentate sempre con occhio
estetico, come lui stesso tiene a sottolineare.
Un nuovo processo di incroci, di attraversamenti e di rimandi, in cui
uomini, cose, monumenti appaiono interdipendenti tra loro, in un intimo
rapporto che li lega, come narrazione, musica, immagine fanno un
tutt’uno nei suoi dipinti. La sua pittura può dirsi così veramente un
percorso tormentato, ma sicuro dalla narrazione alla pura emozione
visiva. Sì, Bazan è un vero pittore…..”
Inaugurazione venerdì 4 dicembre ore 19
Galleria Carta Bianca fine arts
via Francesco Riso, 72b Catania
Giorni e orari di apertura: martedi 16,30-19,30
da mercoledì a venerdì 10-13, 16,30 -19,30, sabato 10-13
ingresso libero