Ars Combinatoria. Una serie infinita di piccoli lavori su carta, elaborati incollando e cucendo insieme carte acquerellate, frammenti di stoffa e fibre organiche.
Mostra personale di Marina Faggioli, è una serie virtualmente infinita di piccoli lavori su carta, elaborati incollando e cucendo insieme carte acquerellate, frammenti di stoffa e fibre organiche, la cui sequenza non segue una progressione lineare, ma uno sviluppo rizomatico, un'evoluzione anarchica; in altre parole costituisce una collezione di elaborati ognuno dei quali può fornire il modello per quello successivo, secondo un metodo di alea controllata.
L'idea di fondo è quella di produrre in campo artistico un'opera che, nella sua genesi, assomigli ai processi naturali che danno vita alle colonie dei muschi, delle muffe, dei licheni, allo sviluppo dei rizomi e alla crescita dei cristalli, secondo un modello aperto.
Si tratta di ridurre o scomporre il linguaggio ai suoi elementi strutturali minimi per poi ricombinarli assieme nelle combinazioni possibili. Il riferimento a Raimondo Lullo e la sua Ars Combinatoria – con i suoi influssi fino a Leibnitz e il suo ''alfabeto del pensiero umano'' – ha offerto una traccia per un lavoro di decostruzione del linguaggio visuale e la sua ricostruzione o ricombinazione che dir si voglia. Questa operazione scopre la natura retorica del linguaggio, la sua valenza metaforica: anche elementi assai semplici la possiedono.
Ars Combinatoria è, infine, anche una sorta di diario: attraverso il recupero di resti, scarti, residui e materiali già usati, cose da nulla, i fili che ''ricuciono'', ogni opera è – in modo talvolta più intimo e denudato, altre volte più esterno e decorativo –, come la pagina di un diario, il filo di una riflessione.
Inaugurazione 12 dicembre ore 18.30
Durke
via Napoli, 74 - Cagliari
Ingresso libero