Ahmet Ogut
dal 16/12/2009 al 5/2/2010
Segnalato da
16/12/2009
Ahmet Ogut
Peep-Hole (vecchia sede), Milano
L'artista lavora con un'ampia varieta' di mezzi espressivi che vanno dal video alla fotografia, dall'installazione al disegno, alla performance. Le sue opere prendono spesso spunto da esperienze di vita quotidiana che egli osserva, amplifica e altera per metterne in luce le numerose contraddizioni. In 'Mind the Gap' l'artista utilizza tutto lo spazio creando tre zone distinte che toccano temi comuni come la rappresentazione del potere, dell'autorita' e del controllo attraverso una riflessione sulla funzione delle cose e su cio' che un'alterazione della stessa puo' generare.
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Giovedì 17 dicembre Peep-Hole inizia la sua stagione espositiva con Mind the Gap, un progetto di Ahmet Öğüt. Ahmet Öğüt lavora con un’ampia varietà di mezzi espressivi che vanno dal video alla fotografia, dall'installazione al disegno, alla performance. Le sue opere prendono spesso spunto da esperienze di vita quotidiana che egli osserva, amplifica e altera per metterne in luce le numerose contraddizioni.
Mind the Gap, la prima personale dell'artista in Italia, si sviluppa lungo tutto lo spazio espositivo di Peep-Hole che Öğüt utilizza interamente creando tre zone distinte. Seppur con modalità e scale diverse, le tre zone toccano temi comuni come la rappresentazione del potere, dell'autorità e del controllo attraverso una riflessione sulla "funzione" delle cose e su ciò che un’alterazione della stessa può generare.
In mostra sono esposti il video Things We Count (2008), tre disegni della serie Mission Calls (2009) e due installazioni intitolate The Swinging Doors (2009) e An ordinary day of a bomb disposal robot (2009), ideate appositamente per l’occasione. Tutte le opere, sia singolarmente sia nel loro insieme, spingono lo spettatore ad interrogarsi sullo “status” degli oggetti, sulla loro destinazione d’uso e sul valore simbolico che viene loro attribuito. Utilizzando le opere per scandire lo spazio fisico, Öğüt costruisce la mostra come un percorso che non procede in modo lineare, ma attraverso una narrazione che, come suggerisce il titolo, si sviluppa nell’alternanza di pieni e vuoti, fisici e mentali.
Ahmet Öğüt è nato a Diyarbakir (Turchia) nel 1981, vive e lavora ad Amsterdam. Ha conseguito il Bachelor of Art alla Fine Arts Faculty di Hacettepe nel 2003 e il Master of Fine Art presso la Art and Design Faculty di Yildiz nel 2006. Nel 2007-2008 è stato borsista alla Rijksakademie di Amsterdam.
Dal 2005 ha realizzato mostre personali presso la Künstlerhaus di Brema, 2009; la Kunsthalle di Basilea, 2008; il Centre d'Art Santa Manica di Barcellona, 2008; Platform Garanti Centre of Contemporary Art di Istanbul, 2006; la Moderna Galerija di Lubiana, 2005. Tra le collettive a cui ha partecipato ricordiamo: la 28° Biennale Arti Grafiche di Lubiana, 2009; The Generational: Younger than Jesus, The New Museum of Contemporary Art di New York, 2009; 7th SITE Santa Fe Biennial, Santa Fe, 2008; 5th Berlin Biennial, Berlino, 2008; 15th Sidney Biennial, Sidney, 2008; Be[com]ing Dutch, Van Abbemuseum, Eindhoven, 2008; Stalking with Stories, Apexart, New York, 2007.
Nel 2009 Ahmet Öğüt è stato il rappresentante del Padiglione della Turchia alla 53. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
La mostra di Ahmet Öğüt è stata realizzata grazie al sostegno dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma
Sponsor tecnico: Epson prosegue il proprio impegno a sostegno della ricerca artistica contemporanea offrendo la propria tecnologia quale parte integrante delle forme più innovative di espressione artistica.
Grazie a Bell Safety, Busto Arsizio (VA)
Peep-Hole
Peep-Hole è un project space con sede a Milano in Via Panfilo Castaldi 33. Fondato da Vincenzo de Bellis, Bruna Roccasalva e Anna Daneri, Peep-Hole desidera incoraggiare uno sguardo più attento alla pratica artistica contemporanea, attraverso un programma agile che si muove tra i diversi formati di mostra, lectures, conversazioni ed eventi.
Peep-Hole ricorda anche le seguenti inaugurazioni:
Mercoledi, 16 dicembre, ore 19.00
Nicola Martini, Burial deep in surfaces, Brown, Via Eustachi 3, 20129, Milano.
Info: tobebrown@gmail.com
Sabato 19 dicembre, ore 19.00
Younger than Mowgli (in collaborazione con unduetrestella), Lucie Fontaine, Via Conte Rosso 8, 20134, Milano.
Info: info@luciefontaine.com, info@unduetrestellababy.com
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On December 17th Peep-Hole begins its exhibition program with Mind The Gap, a solo project by Ahmet Öğüt. Öğüt works with a broad range of media including video, photography, installation, drawing and printed media. His work often borrows from the experience of everyday life, which he observes and then amplifies and alters to expose its many contradictions.
Mind the Gap, which is also the artist’s first solo presentation in Italy, is developed by the artist using the whole exhibition space creating three different zones. Although with different approaches and scales, the three zones deal with representation of power, authority and control through a reflection about “function” and the effects of its changing.
Öğüt's show presents his recent video Things We Count (2008), three drawings from the series Mission Calls (2009) and two interventions titled respectively The Swinging Doors (2009) and An ordinary day of a bomb disposal robot (2009) which are created specifically for the context. All the works exhibited in Mind the Gap, both individually and together, push the viewers to question themselves about the "status" of things, their proposed use and the symbolic value that we assign them. Using the works as tools for punctuating the physical space Öğüt builds the exhibition as a path, which doesn't proceed linearly but, as the title suggests, through a narration made of alternation between fullness and gaps.
Ahmet Öğüt was born in Diyarbakir (Turkey) in 1981, lives and works in Amsterdam. He received his BA from the Fine Arts Faculty of Hacettepe University in 2003, and his MFA from the Art and Design Faculty of Yildiz Technical University in 2006. Ögüt has been a guest artist at the Rijksakademie van Beeldende Kunsten in Amsterdam in 2007-2008.
Solo exhibitions since 2005 include Künstlerhaus Bremen, 2009; Kunsthalle Basel, 2008; Centre d'Art Santa Mònica, Barcelona , 2008; Platform Garanti CAC, Istanbul , 2006; Galerija / The Museum of Modern Art of Ljubljana, 2005.
Group exhibitions include 28th Biennial of Graphic Arts, Ljubljana, 2009; The Generational: Younger than Jesus, The New Museum of Contemporary Art, New York, 2009; 7th SITE Santa Fe Biennial, Santa Fe, 2008; 5th Berlin Biennial, Berlin, 2008; 15th Sidney Biennial, Sidney, 2008; Be[com]ing Dutch, Van Abbemuseum, Eindhoven, 2008; Stalking with Stories, Apexart, New York, 2007.
In 2009 Ahmet Öğüt represented Turkey at 53rd Venice Biennale.
Ahmet Öğüt’s show is supported by Royal Netherlands Embassy in Rome
Technical sponsor: Epson continues its commitment on support of the contemporary artistic research, offering its technology as an integral part of the most innovative forms of artistic expression.
Thanks to Bell Safety, Busto Arsizio (VA)
Peep-Hole is a project space based in Via Panfilo Castaldi 33, Milan. Founded by Vincenzo de Bellis, Bruna Roccasalva and Anna Daneri, it wants to encourage people to take a closer look at each artist’s practice through an agile program that moves between the format of exhibitions, publications, lectures and conversations.
Peep-Hole would also like to suggest:
Wednesday, December 16, 7 PM
Nicola Martini, Burial deep in surfaces, at Brown, Via Eustachi 3, 20129 Milan.
Info: tobebrown@gmail.com
Saturday, December 19, 7 PM
Younger than Mowgli (in collaboration with unduetrestella), at Lucie Fontaine, Via Conte Rosso 8, 20134, Milan.
Info: info@luciefontaine.com, info@unduetrestellababy.com
Opening 17 Dicembre, ore 18.30-21.30
PEEP-HOLE
Via Panfilo Castaldi 33
mart-sab 15-19 or by appointment
Peep-Hole resterà chiuso dal 23 Dicembre al 6 Gennaio 2010
ingresso gratuito