Maria Agata Amato
Giuseppe Bedeschi
Anna Boschi
Bruno Capatti
Antonio Caranti
Lamberto Caravita
Ego_Tek
Renato Mancini
Tiziano Mainieri
Laura Medici
Filippo Giberto
Benedetta Jandolo
Rossella Ricci
Emanuela Santoro
Enzo Savini
Scarlett & Vincenti
Superdrim
Andrea Tampieri
Lamberto Caravita
Rossella Ricci
Carlo Lucarelli
Un gruppo di artisti contemporanei presenta lavori espressamente realizzati per rappresentare la memoria critica a vent'anni dalla caduta, attraverso varie forme d'arte (performance, installazione, scultura, fotografia).
a cura di Lamberto Caravita e Rossella Ricci
Testo critico: Carlo Lucarelli
Maria Agata Amato Giuseppe Bedeschi Anna Boschi Bruno Capatti Antonio Caranti Lamberto Caravita Ego_Tek Renato Mancini Tiziano Mainieri Laura Medici Filippo Giberto Benedetta Jandolo Rossella Ricci Emanuela Santoro Enzo Savini Scarlett & Vincenti Superdrim Andrea Tampieri.
La mostra intende promuovere la necessità della libera creazione artistica in opposizione all'idea di muro come lo spazio del limite e dell'incomunicabilità.
Durante l'arco dei nove giorni saranno proposti interventi creativi di artisti contemporanei che presenteranno lavori espressamente realizzati per rappresentarne la memoria critica a vent'anni dalla caduta, attraverso varie forme d'arte - dalla performance, all'installazione, alla scultura, alla fotografia. Scrive Carlo Lucarelli nel breve testo critico “Ci sono muri che servono a farci rimbalzare una palla. Ci sono muri di sabbia bagnata, pressata con le mani aperte, che servono a salvare torri a forma di secchiello dall’ultima schiuma delle onde.Ci sono muri colorati,mattoncino su mattoncino, denti di plastica incastrati tra loro, che a volte non servono a niente, solo a correre lunghi finchè ce n’é. Sono i muri dei bambini. Poi ci sono muri di cemento che segnano confini, tu di là io di qua e non provare a superarli. Muri di pietre che difendono fortini, io dentro e tu fuori e non provare a scavalcarli. Muri che nascondono, che chiudono, che separano e che bloccano. C’è il muro di Berlino. Sono i muri che fanno i grandi quando smettono di costruire i muri dei bambini”. Le Pescherie della Rocca a Lugo di Romagna rappresenteranno un luogo ideale per una mostra come questa che ricorda la caduta del muro di Berlino (1989-2009) che ha ridato la libertà ad un popolo diviso dall’occupazione.
Inaugurazione 18 dicembre alle 18
Pescherie della Rocca
Piazza Garibaldi n. 1 - Lugo (RA)
Da martedì a sabato 15.30-18.30 domenica 10-12 / 15.30-18.30 e chiuso lunedì
ingresso gratuito