Personale nell'ambito di perarolo09. Cinque artisti si avvicendano in un passaggio del testimone senza soluzione di continuita', da novembre 2009 a marzo 2010, dando vita ad una staffetta artistica che si insinua, penetra, si muove e scorre con logiche e dinamiche proprie, tendendosi verso risultati imprevedibili. A cura di Daniela Zangrando.
A cura di Daniela Zangrando
“Hai visto, tu che dicevi tanto!” Mi riecheggiavano in testa queste parole. Non sapevo nemmeno cosa avevo
potuto dire che gli fosse pesato come un troppo, considerando soprattutto il fatto che a me era parso di non
aver proferito parole in eccesso. Forse tanto se confrontato con il silenzio di quel pomeriggio. O magari rispetto
al nulla, concetto astratto attorno a cui la mia mente tornava invano ad arrovellarsi, facendo salti pindarici, ridicoli
balzi e approcciando anche qualche triplo salto mortale. E poi cosa dovevo vedere? Cos’altro c’era? La sciatteria
con cui mi ero guardato attorno era solo un’ovvia e necessaria ricerca di distensione. A destra un villaggio con
case addossate e strette le une alle altre, a sinistra qualche metro di prato, sormontato da un bosco cupo in
cui non mi andava di indugiare con il pensiero. Rientrai, irritato. Come sottofondo solo un ticchettio indistinto di
vecchi orologi.
6 aprile 1896. Atene. Dopo aver organizzato nel 1894 un congresso per pubblicizzare la sua idea, il barone francese
Pierre Fredi de Coubertin dà il via ai Giochi della 1a Olimpiade dell’Era Moderna.
I partecipanti, pronti a destreggiarsi tra atletica, ciclismo, ginnastica, lotta, nuoto, scherma, sollevamento pesi, ten-
nis e tiro, hanno una sola cosa in comune: respirano il desiderio per lo sport, catturano una passione a cui non
cercano di dare un nome e una spiegazione. Non sono infatti degli atleti, ma marinai, impiegati, studenti e persone
che praticano lo sport per hobby. Tra le fila compare anche qualche turista, spinto ad iscriversi ai giochi per
entusiasmo.
21 novembre 2009. Perarolo di Cadore. Inaugurazione di perarolo09. Cinque artisti si avvicendano in un passaggio
del testimone senza soluzione di continuità, da novembre 2009 a marzo 2010, dando vita ad una staffetta artistica
che si insinua, penetra, si muove e scorre con logiche e dinamiche proprie, tendendosi verso risultati imprevedibili.
Ogni mostra inaugura il terzo sabato del mese
Ore 16.30
Alberto Tadiello
21.11.2009 - 19.12.2009
Nico Vascellari
19.12.2009 - 16.01.2010
Diego Marcon
16.01.2010 - 20.02.2010
Andrea Galvani
20.02.2010 - 20.03.2010
Christian Frosi
20.03.2010 - 17.04.2010
L’insegna luminosa “perarolo” è pensata e realizzata con il contributo di Matteo Rubbi e degli artigiani del luogo.
La Fondazione Claudio Buziol di Venezia partecipa a perarolo09 trasformandosi nella redazione di una fanzine
sulla mostra, con cadenza mensile.
Per informazioni: http://www.perarolo09.it
info@perarolo09.it
Info point: Il Covo dei Zater, via Regina Margherita, 3
Tel: 0435 501339
Inaugurazione 16 gennaio 2010 Ore 16.30
Chiesa di San Nicolo'
Piazza Roma , Perarolo Di Cadore (BL)
Da lunedì a venerdì, 16.00 - 18.00
sabato e domenica, 14.00 - 18.00
chiuso tutti i martedì del mese
ingresso libero