Annullata nel colore. In mostra gli esiti piu' recenti della ricerca dell'artista, indirizzata in modo sempre piu' sicuro verso l'enorme potenzialita' espressiva del colore.
Inaugura il giorno sabato 23 gennaio 2010 alle 17.30 la mostra personale della pittrice Liliana Rossini dal titolo “Annullata nel colore” che sarà ospitata fino al 7 febbraio negli spazi del Centro Culturale San Bartolomeo in Largo Belotti 1 a Bergamo. Dopo le convincenti prove espositive che in tempi recenti le hanno confermato un sempre crescente apprezzamento da parte del pubblico e della critica, la pittrice bresciana propone in questa occasione una nuova selezione di importanti dipinti, che documentano gli esiti più recenti della sua ricerca artistica, indirizzata in modo sempre più sicuro verso l’enorme potenzialità espressiva del colore. Come suggerisce del resto il titolo scelto per questo nuovo appuntamento espositivo, “Annullata nel colore”, il filo conduttore dell’attività pittorica di Liliana Rossini è proprio un sentimento di totale abbandono verso la bellezza e l’energia che il colore puro le trasmette.
Attraverso un percorso formativo iniziato molti anni fa come autodidatta, seguendo l’esempio di vari artisti, ha poi affinato la sua tecnica indirizzando la sua innata propensione verso la pittura trovando un suo specifico linguaggio che si fonda su un utilizzo sempre più materico del pigmento, applicato puro con una particolare tecnica a spatola sulla tela, in ricche sovrapposizioni che danno un rilievo tridimensionale alla superficie della tela.
Le opere di Liliana Rossini più che semplici dipinti ci paiono dunque quasi delle sculture da parete, tanta è la loro forza plastica. I temi prediletti che ricorrono nella sua produzione, reinterpretati secondo il suo stile così libero e personale, sono tutti quelli che provengono da uno smisurato trasporto nei confronti della natura e delle sue manifestazioni più suggestive. Secondo uno sviluppo pittorico che rispetta i tradizionali valori di equilibrio della forma e dell’impaginazione compositiva, questi dipinti paiono tutti ugualmente animati da un vigore espressivo di rara intensità e di indiscutibile valore estetico.
Liliana Rossini, nata a Bagnolo Mella (Brescia) nel 1958, dopo il Diploma in Architettura e Arredamento ha scelto di alimentare la sua profonda vocazione per l’espressione pittorica, iniziando un percorso formativo molto serio, fatto di grande costanza nella sperimentazione di tecnica e stile, che l’ha condotta ad affinare l’utilizzo del colore ad olio applicato a spatola come scelta definitiva. Nel corso degli anni numerose sono state le sue affermazioni in importanti manifestazioni espositive, anche a carattere nazionale.
Inaugurazione 23 gennaio ore 17.30
Centro Culturale San Bartolomeo
Largo Belotti, 1 - Bergamo
Orario: tutti i giorni ore 10 - 12 / 16 - 19.30
Ingresso libero