Mandeep Photography and beyond
The Sochi Project a Roma. Il fotografo e lo scrittore Arnold van Bruggen hanno deciso di seguire, per i prossimi 5 anni, i cambiamenti in atto nell'area di Sochi, in Russia, dove nel 2014 si terranno i Giochi Olimpici Invernali. Il Sochi Project e' un mix dinamico di fotografia documentaria, film e reportage.
Mandeep Photography and beyond presenta, per la prima volta a Roma, il Sochi Project, un evento ideato e curato da 3/3, con la collaborazione dello studio Kummer & Hermann, e prodotto da Mandeep.
Il fotografo Rob Hornstra e lo scrittore/filmaker Arnold van Bruggen hanno deciso di seguire, per i prossimi 5 anni, i cambiamenti in atto nell’area di Sochi, in Russia, dove nel 2014 si terranno i Giochi Olimpici Invernali. Il Sochi Project è un mix dinamico di fotografia documentaria, film e reportage di un mondo fluido; un esempio di Slow Journalism condotto in maniera partecipata e rigorosa.
Mai prima d’ora le Olimpiadi si sono svolte in una regione tanto contrastante con il glamour dei Giochi. Sochi si trova infatti sulle coste del Mar Nero, dove i vecchi sanatori sovietici stanno fianco a fianco agli Hotel e i Club più costosi della Riviera Russa, e a soli 20 chilometri dalla zona di guerra di Abkhazia, vicino alle montagne del Caucaso che si allungano a Est nelle poverissime e sconosciute repubbliche post-sovietiche: la Cherkessia, l’Ossezia del Nord e la Cecenia. Da qui al 2014 l’area intorno a Sochi sarà luogo di cambiamenti che la renderanno irriconoscibile. Il processo di totale rinnovamento e trasformazione della zona è già in atto, gli appartamenti di rifugiati e i resort più poveri saranno in breve tempo trasformati in lussuosi alberghi e ristoranti. Migliaia di operai provenienti dalla Russia e da fuori vivono in prefabbricati e lavorano senza sosta in modo da garantire che gli hotel, gli stadi e tutte le nuove infrastrutture siano pronte in tempo. Gli elicotteri vanno avanti e indietro con i materiali e il gran fermento sembra voglia nascondere il più possibile la profonda crisi economica e sociale del territorio. Come la popolazione locale sta reagendo a questi cambiamenti? Quali le conseguenze nel medio e lungo periodo?
Un evento che è allo stesso tempo un’azione di supporto allo Slow Journalism e a tutte le forme di autoproduzione intelligente. In un momento storico in cui, specialmente in Italia, il pluralismo e l’obiettività della stampa e dell’informazione sono seriamente minacciate, il Sochi Project si fa portavoce di un giornalismo indipendente: approfondito, progettuale, d’inchiesta, slegato dalle dinamiche - drammaticamente attuali - del consumo superficiale delle informazioni.
Gli spazi di Mandeep ospiteranno l’esposizione di 5 immagini tratte dal progetto, stampate su manifesti 70x100. Le edizioni, in tiratura di 600 esemplari, saranno messe in vendita in modo da sostenere materialmente la continuazione del Sochi Project. L’esposizione dei poster verrà affiancata da azioni urbane che diffonderanno per le strade di San Lorenzo, Pigneto, Monti, Ostiense e Testaccio immagini e slogan del Sochi Project.
Rob Hornstra
Rob Hornstra (1975) è un fotografo documentario. Finiti gli studi ha lavorato prevalentemente su progetti a lungo termine, in Olanda e in altre parti del mondo. Il suo lavoro è caratterizzato da una ruvidità stilizzata con un’ampia dose di intrinseco coinvolgimento. Ha pubblicato indipendentemente tre libri fotografici, che è riuscito a vendere molto velocemente. Ha ricevuto commissioni da testate internazionali e ha partecipato a numerose mostre nei Paesi Bassi e fuori. È inoltre fondatore e direttore artistico di FOTODOK - Space for Documentary Photography.
Arnold van Bruggen
Arnold van Bruggen (1979) è scrittore e filmaker. Con la sua agenzia Prospektor ha scritto e girato numerose storie. Nel 2001 ha pubblicato il suo primo importante reportage sulle elezioni presidenziali in Iran. Nel 2004 il suo film sul dilemma degli aiuti umanitari “Amsterdam-Kosovo” è stato selezionato per il Tribeca Film Festival di New York. Negli ultimi anni Arnold ha girato per i più remoti angoli del mondo, in particolare l’est dell’Europa e l’ex Unione Sovietica. Crede che una storia ben raccontata possa connettere le persone con mondi che non conoscono; dalla chiesa Mennonite di Amsterdam alla rivolta dei prigionieri di guerra georgiani sull’isola di Texel, alla vita quotidiana della piccolissima e sconosciuta Abkhazia. I suoi articoli riflettono il suo coinvolgimento e amore per le storie che racconta.
Immagine: Eshera, Abkhazia, 2009
Info e ufficio stampa:
Mandeep Photography and beyond 06 43419054 press@mandeep.it http://www.mandeep.it
3/3
info@treterzi.org 06 98185989 329 0623131 349 404805¬6 http://www.treterzi.org
Il progetto romano sarà presentato in anteprima al Nederlands Fotomuseum di Rotterdam, main partner dell’evento, in occasione della mostra QUICKSCAN NL#01, 16 Gennaio - 24 Maggio 2010.
© photo: Rob Hornstra/courtesy Flatland Gallery NL/Paris, Yossi Milo NY
Opening 29 Gennaio h.19:30
Rob Hornstra presenta il Sochi Project al pubblico
30 Gennaio dalle h.17.00
Book signing con Rob Hornstra
Mandeep Photography and Beyond
Viale dello Scalo San Lorenzo 55, Roma
Orario: Dal Lunedì al Sabato: 11-13,30 e 15-21. Chiuso Domenica e Lunedì mattina
Ingresso libero