L'ora del silenzio. Le opere dell'artista bosniaco ci portano, per mezzo dei loro colori e delle loro atmosfere, verso spazi interiori e spirituali facendosi storia e memoria, pensiero e nostalgia.
Alla galleria d’arte contemporanea “Studio C” di via Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale di Igor Boban dal titolo “L’ora del silenzio”. Igor Boban, classe 1965, è nato a Banja Luka (Bosnia Erzegovina) diplomandosi presso il liceo artistico della sua città. Dopo aver lavorato come grafico Cristinapubblicitario presso un noto periodico bosniaco, nel 1991, a causa della guerra Serbo-Bosniaca, decide di lasciare la sua “terra” per raggiungere l’Italia.
La buona accoglienza ricevuta nel nostro Paese, un lavoro, l’incontro con Cristina sua attuale moglie e poi l’arrivo di due figli, lo hanno pienamente integrato nella realtà italiana consentendogli anche di proseguire la sua attività artistica. Un’espressione, quella di Boban, che si sviluppa per cicli o tematiche, ma che ha sempre, come motivazione fondamentale un profondo e sentito intimismo, un evidente senso religioso della vita e una tensione vera e concreta verso l’infinito e il mistero dell’esistenza.
“L’ora del silenzio”, un titolo che vuole richiamare alla meditazione e al raccoglimento, dimensioni spirituali indispensabili per il pensiero e la crescita interiore a cui non siamo più abituati. Le opere dell’artista bosniaco, calde e avvolgenti, terse e luminose ci portano dunque, per mezzo dei loro colori e delle loro atmosfere, verso spazi interiori e spirituali facendosi storia e memoria, pensiero e nostalgia. La rassegna, che sarà introdotta da Luciano Carini, terminerà il 18 febbraio.
Inaugurazione 6 febbraio ore 18
Galleria d'Arte Studio C
via Campesio, 39 - Piacenza
Feriali e festivi dalle 16,30 alle 19,30. Lunedì, giorno di chiusura
Ingresso libero