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27/2/2010

Margherita Manzelli

Collezione Maramotti, Reggio Emilia

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La Collezione Maramotti è lieta di presentare DUE, una mostra di nuovi lavori di Margherita Manzelli.
La mostra ospita due tele a olio, di uguali dimensioni, alle quali l’artista ha lavorato contemporaneamente per questo progetto espositivo. I due dipinti sono uno chiaro e uno scuro, posizionati simmetricamente nello spazio espositivo, per conferire loro la stessa possibilità di raggiungere intensità pittorica, operando su due toni opposti.

Margherita Manzelli non usa modelle né fotografie; la pittura, che per lei è lo strumento più semplice, più istintivo, cattura le precise immagini che ha nella testa, conducendo l’invisibile dentro al reale del dipinto.
La pittura, stratificandosi e cancellandosi, decomponendosi e ricomponendosi, diventa l’unica realtà in cui immagini sulla tela e immagini immateriali giungono a sfiorarsi, sovrapponendosi.

Le immagini che abitano i suoi quadri sono archetipi umani femminili, figure sempre più arcaiche, attualizzate formalmente con gestualità e posture spesso forzate, il cui scopo è di ricondurre le figure al ruolo di concise forme nello spazio, soggette alle regole dei valori formali. Lo sfondo si distacca totalmente, assume grande rilievo ed evolve in modo sempre più sintetico, a tratti enfatizzando e, contemporaneamente, entrando in competizione visiva con le figure.

Spesso le mostre sono completate da una performance. In passato questa costituiva un sostegno, un ancoraggio tra l’artista ed il proprio lavoro. Più di recente, la forza e l’energia delle "azioni" è stata assorbita dal dipingere, trasformazione naturale da cui trapela la volontà di riconsegnare la pittura alla sua purezza.

La Collezione Maramotti con questa mostra apre il terzo anno di attività dello spazio progettuale, che ospita opere realizzate ad hoc dagli artisti invitati.
Le opere divengono parte della Collezione permanente con l’obiettivo di fondere pratiche di acquisizione e di accrescimento del patrimonio iconografico con quelle della sua fruizione pubblica.
Pattern room, così è titolato lo spazio, è il locale dove in passato – quando l’edificio era fabbrica di produzione – venivano realizzati modelli e prototipi. Dimensione progettuale e sperimentazione accomunano la vocazione di questo luogo, dal passato ad oggi.

Private view: 27 febbraio 2010 ore 18,00 alla presenza dell’artista.

Collezione Maramotti
via Fratelli Cervi 66, 42124 Reggio Emilia
La mostra è visitabile negli orari di apertura della collezione permanente:
Giovedì e venerdì 14,30 - 18,30
Sabato e domenica 9,30 -12,30 e 15,00-18,00
Chiusura: 25 aprile e 1° maggio 2010
Ingresso libero

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Margherita Manzelli
Due

Collezione Maramotti is pleased to present DUE, an exhibition of new work by Margherita Manzelli. The exhibition includes two paintings of equal size on which the artist worked concurrently and which were created specifically for this project. One of the two paintings is dark, the other light, and they are installed symmetrically in the space in order that the tonal contrast will enhance the relationship between the works.

Margherita Manzelli does not work from life or from photographs; she paints once a specific image has taken shape in her mind, allowing the invisible to become manifest.

The images in her paintings represent archetypal female characters positioned often in strained postures and with the intent of returning the figure to a set of formal pictorial values. The backgrounds of the works are almost plausible “sets” that jostle with the figures. This background space has equal importance for the visual whole and creates a dynamic tension of visual refusal and acceptance between the female character and her surroundings.

Margherita Manzelli’s exhibitions are often accompanied by a performative element. In the past these gestures anchored the artist to the paintings. More recently, the intensity of these “actions” has been absorbed by the act of painting, an organic shift indicating her desire to bring painting back to its pure state.

With this exhibition Collezione Maramotti opens its third year of activity of the space dedicated to specific projects, with works made ad hoc by guest artists.
The pieces enter the permanent Collection in view of the goal of combining acquisition and expansion strategies of the collection with its public viewing.
This space, which is called Pattern room, was the area where in the past, when the building was a production facility, models and prototypes were made. The dimensions of design and experiment have always permeated this space, from the past to the present day.

Private view: 27 February 2010 h 6.00 pm in the presence of the artist.

Collezione Maramotti
via Fratelli Cervi 66, 42124 Reggio Emilia - Italy
The exhibition, with free admission, is open from 28 February to 2 May 2010 during the opening hours of the permanent collection.
Thursday and Friday 2.30 – 6.30 pm
Saturday and Sunday 9.30 am -12.30 and 3.00-6.00 pm
Closed: 25 April and 1 May 2010

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