Nella Sala Grigia del Teatro dell'Opera di Roma, si inaugura la mostra di arte contemporanea con opere di Rodolfo Fiorenza, Tommaso Massimi, Alex Pittendrigh, Ettore Sordini. La mostra avviene parallelamente alle rappresentazioni dell'opera mozartiana.
Nella Sala Grigia del Teatro dell'Opera di Roma,
si inaugura la mostra di arte contemporanea dal titolo "Vanitas", con opere
di Rodolfo Fiorenza, Tommaso Massimi, Alex Pittendrigh, Ettore Sordini.
In passato erano chiamate Vanitas le composizioni pittoriche che
accostavano ai segni delle passioni e delle affezioni umane quelli della
caducità e della provvisorietà della vita.
Su questo tema, sulla coscienza e sull'accettazione della precarietà , la
mostra ospita alcune indagini di artisti contemporanei e si raccorda con il
"Don Giovanni" di Da Ponte - Mozart, esempio estremo, giocoso e
drammatico, di questo sentire.
La mostra avviene parallelamente alle rappresentazioni dell'opera
mozartiana al Teatro Costanzi, dal 19 al 27 giugno 2002
Rodolfo Fiorenza
Nato a Roma, dove vive e lavora.
Artista e fotografo, ha partecipato alla Biennale Internazionale di Parigi
per la fotografia d'arte e di ricerca nel 1986,1990, 2000.
Ha esposto, tra
l'altro, alla Galleria F 58 a Roma, alla Cittadella dei Musei a Cagliari,
alla Galleria Nucleo Arte a Bologna, all'Accademia a Venezia.
Lavora su segni volatili e sensuali, tracce minime della coscienza e
dell'apparenza.
Tommaso Massimi
Nato a Tivoli, vive a Roma.
Ha esposto alle gallerie S.Agata de' Goti,Centro Ausoni, Bha Art, Equilibri
Precari, Sala I , a Roma; al Museo Laboratorio dell'Università La
Sapienza, all'Accademia Tedesca di Villa Massimo, a Roma; allo Studio
Cannaviello, a Milano.
Ha partecipato alla Biennale di Venezia del 1988.
Lavora sul residuale, sulle tracce minime e resistenti dell'esistente.
Alex Pittendrigh
Nato a Melbourne, dove vive e lavora.
Dopo l'università e il diploma al Victoria College of the Arts, ha esposto
in tutta l'Australia, tra l'altro al Canberra Contemporary Art Space, al
Ian Potter Museum of Art dell' Università di Melbourne, al First Floor
Artist and Writers Space di Melbourne.
L'ibrido, il decorativo si incrociano nei suoi segni, una interpretazione
" povera " ed essenziale della grottesca.
Ettore Sordini
Nato a Milano, vive a Roma.
Ha partecipato alla Biennale di Venezia e alla Triennale di Milano ( 1953 ).
Ha esposto alle gallerie Pater, Azimut, S.Fedele, a Milano; La Salita,
L'Appia Antica, Galleria dell'Oca, a Roma.
Vicino a Lucio Fontana e a Piero Manzoni, è fra gli interpreti più
significativi di un'idea di astrazione come esperienza limite depurata e
consumata di tutto.
Inaugurazione nella serata del 19 giugno
In collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma
Brecce per l'arte contemporanea
Curatore Antonio Capaccio
Coordinamento Claudia Rozio ( tel.: 06 37511219-338 8324874 )
Teatro dell'Opera di Roma
Piazza Beniamino Gigli 1 00184