Marco Belfiore
Lucilla Candeloro
Chiara Camoni
Marco De Luca
Matteo Fato
Fabrizio Segaricci
Giuseppe Stampone
Nicola Toffolini
Maurizio Coccia
Matilde Martinetti
Mara Predicatori
Memoria Identita' Territorio. Dopo il grande successo della prima esposizione del 2009 a Madrid presso l'Istituto Italiano di Cultura, la collettiva torna in Italia in una versione ampliata e aggiornata. Opere di Marco Belfiore, Lucilla Candeloro, Chiara Camoni, Marco De Luca, Matteo Fato, Fabrizio Segaricci, Giuseppe Stampone, Nicola Toffolini.
A cura di Maurizio Coccia, Matilde Martinetti, Mara Predicatori
Artisti: Marco Belfiore, Lucilla Candeloro, Chiara Camoni, Marco De Luca, Matteo Fato, Fabrizio Segaricci, Giuseppe Stampone, Nicola Toffolini
Dopo il grande successo della prima esposizione del 2009 a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura, ROOTS/RADICI torna in Italia in una versione ampliata e aggiornata. Anche qui a Trevi si rinnova la proficua collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e il Centro per l'Arte Contemporanea di Palazzo Lucarini. Soggetti diversi, ma accomunati in un’operazione culturale di respiro internazionale, che sottolinea la peculiarità del “modello trevano”, orientato al connubio tra tradizione e innovazione.
L’esposizione prende le mosse dal nucleo originario di disegni esposti a Madrid per approdare ad una ricognizione più vasta dei linguaggi artistici contemporanei. Come nell’intensa installazione di Giuseppe Stampone, dedicata al tema dell’immigrazione. Oppure quella di Matteo Fato, dove il disegno, tra animazione ed elementi ambientali, oltrepassa il suo limite bidimensionale. Nicola Toffolini, al contrario, presenta una sequenza di lavori accuratissimi, stranianti nel loro virtuosismo naturalistico.
Chiara Camoni prosegue il suo percorso poetico dove il silenzio del disegno confonde malinconia e necessità del cambiamento. Come sempre, Lucilla Candeloro ci propone carte trattate perentoriamente, con una tecnica al limite della performance. Marco Belfiore indaga aspetti parodistici del disegno. Nei suoi fogli, con tipica ironia, appaiono architetture irrazionali o scene di vita al limite dell'assurdo. Sulla traccia della cronaca e della storia, Marco De Luca trae dal fotogiornalismo i suoi soggetti. Infine, Fabrizio Segaricci, sul filo della memoria sociale e politica, presenta immagini disegnate e video che si srotolano in un movimento circolare, in un feedback costante tra rimpianto collettivo e nostalgia personale.
Per concludere, non si tratta di una mostra sul disegno tradizionalmente inteso. Piuttosto è un tentativo di restituire uno sguardo a tutto tondo che, pure, dal disegno nasce.
Nel corso dell’inaugurazione, inoltre, è prevista anche la presenza di alcuni presidi gastronomici, organizzati dai produttori locali. Un’ulteriore modo per illustrare un senso identitario allineato coi tempi. Che passa attraverso le numerose risorse di un territorio, in grado di guardare avanti e, contemporaneamente, valorizzare le proprie tradizioni.
Ente promotore e attuatore: Comune di Trevi, Assessorato alla Cultura
Partner Istituzionale: Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Inaugurazione: sabato 20 febbraio, ore 18:00
Palazzo Lucarini
via Beato Placido Riccardi, 11 - Trevi (PG)
Orari di visita: dal giovedì alla domenica, dalle 15:00 alle 18:00
Ingresso libero