Rene' Magritte
Giorgio de Chirico
Balthus
Max Ernst
Carlo Carra'
Giorgio Morandi
Paolo Baldacci
Guido Magnaguagno
Gerd Roos
Uno sguardo nell'invisibile. In mostra, con il gruppo di capolavori metafisici di De Chirico dialogano le opere di Rene' Magritte e Balthus e di altri artisti quali Max Ernst, Carlo Carra' e Giorgio Morandi che in vario modo attinsero alla lezione dechirichiana. L'intento non e' solo quello di cogliere parentele stilistiche e affinita' formali, quanto di svelare inedite corrispondenze di temi, di soggetti, di sensibilita'. A cura di Paolo Baldacci, Guido Magnaguagno, Gerd Roos.
a cura di Paolo Baldacci, Guido Magnaguagno, Gerd Roos
Il centro gravitazionale dell’esposizione è costituito da un nucleo di capolavori del periodo metafisico di Giorgio de Chirico (1909-1919). Traduzione pittorica della sensibilità e della particolare concezione della vita maturata dall’artista attraverso la lettura di Nietzsche, la poetica metafisica viene riconosciuta come l’espressione dello stato d’animo di un intero secolo. Alienazione e solitudine. Senso di abbandono, isolamento, inquietudine e disperazione: De Chirico approda alla raffigurazione avant lettre del “grande silenzio” generato dal primo conflitto bellico.
Celebri artisti e poeti si identificano immediatamente in quella straniante ed enigmatica visione del mondo e in quella rappresentazione delle cose straordinariamente lucida e penetrante. Il linguaggio di De Chirico diventa così imprescindibile punto di partenza per la ricerca di artisti eterogenei, dalla Metafisica al Surrealismo.
In mostra, con il gruppo di capolavori metafisici di De Chirico dialogano quindi le opere di René Magritte e Balthus e di altri artisti quali Max Ernst, Carlo Carrà e Giorgio Morandi che in vario modo attinsero alla lezione dechirichiana. L’intento non è solo quello di cogliere parentele stilistiche e affinità formali, quanto di svelare inedite corrispondenze di temi, di soggetti, di sensibilità.
Responsabili del progetto scientifico sono Guido Magnaguagno, fra i curatori della celebre mostra Arnold Böcklin, Giorgio de Chirico, Max Ernst tenutasi nel 1998 a Zurigo, Monaco e Berlino e Paolo Baldacci e Gerd Roos, curatori della monografica dedicata a De Chirico nel 2007 a Padova. Il Comitato Scientifico è composto dai maggiori esperti internazionali degli artisti presi in esame.
Promossa e Organizzata da: Fondazione Palazzo Strozzi
con Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Associazione Partners Palazzo Strozzi
In collaborazione con: Soprintendenza PSAE e per il Polo Museale della città di Firenze, Archivio dell'Arte Metafisica
Immagine: Giorgio de Chirico, Enigma dell'arrivo e del pomeriggio, 1911-1912, olio su tela, cm 70 x 86,5 Collezione privata
Informazioni in mostra: +39 055/2645155
Prenotazioni Sigma CSC
Tel. +39 055 2469600
Fav. +39 055 244145
prenotazioni@cscsigma.it
Ufficio Stampa
Fondazione Palazzo Strozzi - Lavinia Rinaldi
Tel. +39 055 2776461 Fax. + 39 055 2646560
E-Mail l.rinaldi@fondazionepalazzostrozzi.it
Conferenza stampa Mercoledi’ 24 febbraio, ore 12
Palazzo Strozzi
piazza Strozzi, 1 Firenze
Orari: tutti i giorni 9,00-20,00, Giovedi 9,00-23,00
biglietto Palazzo 20 euro, biglietto speciale valido tutto l’anno (dal 5 dicembre 2009 al 23 gennaio 2011) che permette la visita all’intero programma delle mostre di Palazzo Strozzi e della Strozzina