Mostra antologica 1949 - 2010. Un artista che si esprime con eguale efficacia sia nell'incisione xilografica che nella pittura ad olio che nel disegno. "Le movenze post espressioniste che sono all'origine del linguaggio dell'artista si connotano di citazioni iconiche e fantastiche nell'esigenza di interiorizzare l'immagine e di proiettarla in una dimensione narrativa e metafisica." (Claudio H. Martelli)
Sarà inaugurata venerdì 26 febbraio 2010 alle ore 17.30 a Trieste, nella Sala U. Veruda di Piazza Piccola, 2, la mostra antologica 1949 – 2010 dell’artista Elettra Metallinò. Intervento critico di Claudio H. Martelli.
"Elettra Metallinò, pittrice e incisore, scrive Claudio H. Martelli, nata a Trieste nel 1932, ha studiato pittura, disegno e incisione con Carlo Pacifico. Artista dall'operare inconfondibile che si esprime con eguale efficacia sia nell'incisione xilografica che nella pittura ad olio che nel disegno."
"Il lavoro di Elettra Metallinò – continua il critico - affonda le matrici culturali nella pittura primitiva tedesca ma complessivamente deve essere letto nell'ambito della cultura mitteleuropea per i richiami letterari e figurali che vi compaiono (Kafka, Chagall). Le movenze post espressioniste che sono all'origine del linguaggio dell'artista si connotano di citazioni iconiche e fantastiche nell'esigenza di interiorizzare l'immagine e di proiettarla in una dimensione narrativa e metafisica. Il segno sempre incisivo, i contrasti ben evidenti tra bianchi e neri, tra vuoti e pieni, il colore usato con proprietà e con equilibrio le consentono di operare scelte di grande immediatezza poetica ottenendo il massimo risultato espressivo."
"Nel complesso l'opera della Metallinò – prosegue Martelli - esce dalla schematizzazione e si impone per l'efficacia come voce originale nell'ambito della pittura triestina. Tra i suoi temi preferiti, oltre ai soggetti fantastici e alle scene di genere trattate al limite del grottesco, vanno considerati i lavori dedicati al mondo ebraico raccontato nella dimensione tragica della persecuzione e in quella quotidiana della fede e della speranza. Ha esposto in centinaia di mostre di grafica e pittura in tutto il mondo in decenni di attività. Ha tenuto numerose personali a Trieste, Milano, Monaco, Padova, Assisi.
Sue opere si trovano nei Musei d'Arte Moderna di Trieste, Gorizia, Pescara, Bassano del Grappa, Pieve di Cadore, Assisi, Oderzo, Carpi, Pisa, Milano, Genova, Cremona, Matera e in altre importanti raccolte pubbliche e private. Ha preso parte alle Quadriennali romane, alle Trivenete di Padova, al Premio Michetti di Francavilla. È attiva come illustratrice di libri.
Immagine: Pensieri, 1999, olio su faesite (proprietà dell'artista)
Inaugurazione: venerdì 26 febbraio 2010 ore 17.30 con un ntervento critico di Claudio H. Martelli.
Sala U. Veruda
piazza Piccola, 2 Trieste
La mostra rimarrà aperta al pubblico con orario feriale e festivo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20.