M'arte galleria
Arma di Taggia (IM)
via San Giuseppe, 22
0184 460157
WEB
Ermenegildo Atzori
dal 12/3/2010 al 9/4/2010
mart - sab 16-19

Segnalato da

Marco Barberis




 
calendario eventi  :: 




12/3/2010

Ermenegildo Atzori

M'arte galleria, Arma di Taggia (IM)

I ritratti, realizzati con il piombo fuso, accompagnano il visitatore in un luogo dell'ombra con una versione suggestiva della materia, per poi trovare sagome e mezzi busti di vetro e poliuretano.


comunicato stampa

a cura di Bianca Laura Petretto

B&BArt Museo internazionale di arte contemporanea e M’ARTE GALLERIA (Arma di Taggia-Imperia), con la collaborazione di (In)visibile di Thomas e Bernhard Lehner (Cagliari) e Casa di Moda De Modè di Gian Giuseppe Pisuttu e Anna Maria Baldinu, inaugurano la mostra Ombre di fuoco di Ermenegildo Atzori a cura di Bianca Laura Petretto.

Si tratta del secondo appuntamento artistico, proposto all’interno del progetto nazionale Ombre di fuoco 2010 voluto da quattro strutture espositive all’avanguardia che promuovono e investono in giovani talenti con produzioni d’arte contemporanea. Nell’innovativa M’ARTE GALLERIA a Arma di Taggia si sviluppa un percorso artistico attraverso l’esposizione di 40 opere pittoriche, plastiche e scultoree dell’artista Ermenegildo Atzori, con tecniche differenti e innovative.

I ritratti che escono dal buio, realizzati con il piombo fuso accompagnano il visitatore in un luogo dell’ombra con una versione suggestiva della materia, per poi trovare sagome e mezzi busti di vetro e poliuretano. Le opere sono esposte alle pareti, sul pavimento e nel giardino; l’allestimento esterno inserisce le plastiche e le sculture nell’ambiente naturale. Orme di fuoco propone una selezione di opere realizzate dall’artista tra il 2005 e il 2010.

Nella stessa serata si presenta il videoarte Shadow and fire Ermenegildo Atzori di Bianca Laura Petretto con le musiche dei Garuà, un sofisticato gruppo jazz italiano e il Libro – catalogo Shadow and fire Ermenegildo Atzori di Bianca Laura Petretto con le fotografie originali di Paolo Medas (collana personalflash di B&BArt Museo arte contemporanea, Edizioni Giorgio Bombi).

In una serata esclusiva, promossa da B&BArt Museo internazionale d’arte contemporanea e M’ARTE GALLERIA a Arma di Taggia (Imperia), il 13 Marzo 2010, a partire dalle ore 18,30 Marco Barberis, promuove l’arte contemporanea attraverso un allestimento di opere che dal colore arrivano al nero disintegrando la forma per recuperare il volume e restituendo ritratti e visi di personaggi famosi interpretati nella loro umanità. Un modo originale e moderno di usare la materia per raccontare spazi di uomini e donne che si sono spinti oltre per perdersi, ma anche per vedersi e per essere scoperti.

SHADOW AND FIRE
Ermenegildo Atzori
Regia di Bianca laura Petretto
Fotografie di Paolo Medas
Un videoarte di 5’ che viaggia tra il videoclip e il cinema. Un racconto, una storia della creatività. Un artista che sperimenta nuovi materiali e cerca piste espressive forti e persuasive per la sua irrequieta smania di fare. Frames di opere informali che essudano il colore come materia e una performance che racchiude la follia dell’artista. Il guizzo irrefrenabile di distruggere la propria opera con il fuoco, un modo rituale che esorcizza e incanala le forze occulte, non governabili dell’inquietudine. La performance di Ermenegildo Atzori nasce da un lungo viaggio fatto di scuola, di prove e di silenzi, passando dall’esercizio al lavoro costante e impegnativo del quotidiano labor sperimentale dell’artigiano dell’arte.

L’artista crea ombre di fuoco: vernici nitro, diluenti, catrame, poliuretano espanso, polveri di ferro e colate di piombo, scarti industriali altamente inquinanti che si mischiano a frammenti di terra e vetro, gommalacca e pece greca, cenere e sabbia, conchiglie triturate, sottobosco di foglie e licheni e bacche frullate, per stare nella modernità mettendo le mani in quello che inquina e in quello che guarisce.
Ermenegildo Atzori prova a scovare l’immagine interiore impastando la materia, quella che fa affiorare dalla quercia il carattere, la tendenza autentica, il soffio dell’anima nascosta. E i riferimenti ai grandi maestri sono ricchi, da Burri e Fontana a Blake, sino a Pollock, per nuotare nelle acque profonde dell’immagine di Lynch o far parte di un granello del mondo di Chaplin. Un pò Jack London, un pò Samurai, Ermenegildo Atzori, costruisce carboni spenti di angeli luciferini che provano a entrare nel mondo, per crescere e lui, si diverte a inventare un gramlò di materie scartate.
Bianca Laura Petretto

Inaugurazione 13 marzo ore 18

M'arte galleria
via San Giuseppe, 22 - Arma di Taggia (IM)
Orario: mart - sab dalle 16.00 alle 19.00
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [11]
Jaime Arango Correa
dal 15/6/2012 al 20/7/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede