Telling the Istanbul Design Biennale 2014
A cura di Elena Malara
''By rethinking the manifesto as a platform to frame pertinent questions, the projects question the role of design, its relationship to society, and its ability to be an active agent for change.''
La seconda edizione della Biennale di Design di Istanbul pone una domanda: ''What is the future now?'', in una città soggetta a radicali trasformazioni urbane, attraversata da molteplici correnti e contrasti culturali, scossa dalle contraddizioni politiche che ne agitano piazze e strade.
La manifestazione curata da Zoë Ryan riunisce 53 progetti di designer da tutto il mondo, riapre al pubblico un edificio storico come la Galata Greek Primary School e dissemina azioni nell'ambiente urbano, affermando la linea organizzativa dell'IKSV, Istanbul Kultur ve Sanat Vafki, principale fautore degli eventi culturali della città.
Questo appuntamento culturale genera, ancora una volta, molteplici sguardi e crea occasioni di confronto con la città di Istanbul ed il suo 'pubblico' - le persone, lo spazio, le dinamiche sociali, politiche e culturali;''What is the future now?'' diventa così una domanda complessa, rappresentando una esplicita sfida ai designer ospiti, una richiesta di scambio e contaminazione da parte della città che li accoglie.
Questa serie di pubblicazioni vuole portare una documentazione stratificata delle sei settimane di apertura della Biennale di Design: interviste, testimonianze degli eventi, spaccati della vita cittadina, ma soprattutto dialoghi, impressioni e confronti con chi anima la manifestazione e chi la vive come spettatore.
Ulteriori informazioni su Istanbul Design Biennial: http://www.undo.net/it/mostra/182795
Elena Malara è curatrice attiva tra Milano e Istanbul. Tra le sue esperienze figurano la curatela del progetto ZAC – Zone Artistiche Condivise prodotto tra il 2012 ed il 2014 dal Laboratorio Creativo Hubout, e il progetto di ricerca Dialogues On:Tophane attivo dal 2013. Laureata in Arti Visive e Studi Curatoriali all'Accademia NABA di Milano, si divide tra la ricerca su arte e spazio urbano e sperimentazioni sulle teorie del postumano nel giovane collettivo Artistico OrdinariAmministrazione. Collabora con no-profit culturali e sociali italiane ed estere.
''By rethinking the manifesto as a platform to frame pertinent questions, the projects question the role of design, its relationship to society, and its ability to be an active agent for change.''
La seconda edizione della Biennale di Design di Istanbul pone una domanda: ''What is the future now?'', in una città soggetta a radicali trasformazioni urbane, attraversata da molteplici correnti e contrasti culturali, scossa dalle contraddizioni politiche che ne agitano piazze e strade.
La manifestazione curata da Zoë Ryan riunisce 53 progetti di designer da tutto il mondo, riapre al pubblico un edificio storico come la Galata Greek Primary School e dissemina azioni nell'ambiente urbano, affermando la linea organizzativa dell'IKSV, Istanbul Kultur ve Sanat Vafki, principale fautore degli eventi culturali della città.
Questo appuntamento culturale genera, ancora una volta, molteplici sguardi e crea occasioni di confronto con la città di Istanbul ed il suo 'pubblico' - le persone, lo spazio, le dinamiche sociali, politiche e culturali;''What is the future now?'' diventa così una domanda complessa, rappresentando una esplicita sfida ai designer ospiti, una richiesta di scambio e contaminazione da parte della città che li accoglie.
Questa serie di pubblicazioni vuole portare una documentazione stratificata delle sei settimane di apertura della Biennale di Design: interviste, testimonianze degli eventi, spaccati della vita cittadina, ma soprattutto dialoghi, impressioni e confronti con chi anima la manifestazione e chi la vive come spettatore.
Ulteriori informazioni su Istanbul Design Biennial: http://www.undo.net/it/mostra/182795
Elena Malara è curatrice attiva tra Milano e Istanbul. Tra le sue esperienze figurano la curatela del progetto ZAC – Zone Artistiche Condivise prodotto tra il 2012 ed il 2014 dal Laboratorio Creativo Hubout, e il progetto di ricerca Dialogues On:Tophane attivo dal 2013. Laureata in Arti Visive e Studi Curatoriali all'Accademia NABA di Milano, si divide tra la ricerca su arte e spazio urbano e sperimentazioni sulle teorie del postumano nel giovane collettivo Artistico OrdinariAmministrazione. Collabora con no-profit culturali e sociali italiane ed estere.
Indice :
Now happening at the Design Biennale 03-11-2014
Interviews 03-11-2014
Impressions from the city 03-11-2014
Now happening at the Design Biennale 03-11-2014
Interviews 03-11-2014
Impressions from the city 03-11-2014