Alessandro Calzetta + Francesco Riccardi
titolo
Palimpsestos
durata
4'40”
formato
HD
girato con Canon 60d
"Palim-Psestos: derivazione greca dalle parole: Palim ( nuovamente) e Psestos
(stropicciato, eguagliato, grattato). Trasformatesi nella parola: Palinsesto, le due parole, in origine, indicavano il procedimento atto dagli scrivani greci che prevedeva il riutilizzo di rotoli di carta sui quali andavano nuovamente a scrivere, grattando via le precedenti scritture con la pietra pomice. In epoca contemporanea, il termine ha assunto il significato di programmazione quotidiana delle diverse emittenti televisive.
Nel contesto proposto, il PALINSESTO assume una denotazione negativa in quanto agisce, influenza e serializza lʼattenzione, la psiche e la volonta del fruitore in modo subdolo ed inconscio. La continua esposizione alle differenti tipologie di bombardamenti mediatici, porta ad una inconscia e psicologica saturazione, catalizzando i desideri e le azione che ne derivano, su un predefinito sistema di mercato.
Il tentativo di evasione da questo sistema risulta infruttuoso ed aleatorio, in quanto facente parte del sistema stesso. La possibilita di un mediatico libero arbitro, da parte dello spettatore, rientra in una labirintica progettazione, finalizzata ad illuderlo e disorientarlo.
Lʼatto psicologico, in questo contesto, diventa fisico e materiale, inducendo ad atti estremi ed irrazionali in una spirale di inutili tentativi di epurazione. "