Presentazione del libro di Annarita Curcio. Fotografie, storia e memoria
Presentazione del libro di Annarita Curcio. Fotografie, storia e memoria (edizioni Postcart, 2011). Con l'autrice, interviene Riccardo Rosati, yamatologo. Il recente disastro alla centrale nucleare di Fukushima rilancia con forza il dibattito sul cosiddetto 'nucleare buono' e fa riemergere il ricordo di Hiroshima e Nagasaki colpite da due bombe atomiche il 6 e 9 agosto 1945. Il saggio racconta quello che e' accaduto all'indomani della fine della Guerra nel Pacifico. Fotografi e cineoperatori raggiunsero le due citta' per testimoniare e documentare gli effetti disastrosi delle deflagrazioni atomiche. Ciononostante, tutto questo materiale non fu fatto vedere fino alla fine degli anni '60. Contestualmente furono rese pubbliche solo l'immagine del fungo atomico e delle vedute aeree delle due citta' distrutte. Nel saggio si analizza il modo in cui i governi americani e giapponesi hanno incoraggiato, per ragioni diverse, la rimozione della memoria collettiva.