Anteprima del suo ultimo lavoro: A More Open Place. Nell'ambito della video rassegna My Name Is...
Terzo appuntamento della rassegna ideata e curata da Mariacristina Ferraioli per lo spazio espositivo dell'associazione Visualcontainer. La rassegna e' strutturata in serate-evento a carattere monografico, nel corso delle quali sono proiettati i video realizzati dall'artista invitato. Il terzo appuntamento di My Name Is... e' dedicato a Simona Barbagallo, artista che vive e lavora tra Milano e Berlino. Nel corso della serata, a differenza degli incontri precedenti, sara' proiettato in anteprima solo l'ultimo lavoro dell'artista A More Open Place. In questo lavoro, l'artista sonda il complesso rapporto tra memoria e ricordo. Le immagini rappresentano il punto di incontro tra i due elementi, indispensabili per la costruzione dell'identita'. Ma cosa succede se siamo privi di tutte quelle immagini che permettono ad un ricordo di diventare memoria? Muovendosi dalla motivazione personale dell'assoluta mancanza di immagini esterne (foto, video) che potessero in qualche modo documentare i ricordi della propria vita, Simona Barbagallo compie, in questo lavoro, un viaggio nel labile confine esistente tra ricordo individuale e memoria collettiva.