Lungo le pendici della gola. Opera sistemica pluriennale. Durante l'azione scenica di un gruppo di attori, i visitatori possono viaggiare fra territori e lingue diverse, catturati da una catena di visioni...
avVento è un’opera sistemica pluriennale, composta di episodi creativi che volta per volta
vengono rielaborati in dialogo con gli spazi e i nuovi corpi che attraversa.
In occasione di LUCE DAL SOTTOSUOLO, evento curato da Simona Perchiazzi, avVento
incontra gli splendidi spazi del Museo del Sottosuolo.
Da questo incontro nasce l’episodio LUNGO LE PENDICI DELLA GOLA.
Rimarginare confini come fossero ferite. Ferite come fossero confini. E così scrivere loro un
nuovo tracciato. Ricucire gli strappi che spalancano territori e identità. Divaricare voragini,
laddove territori e identità si presentano come una superficie liscia e senza fenditure.
Una meditazione filosofico - visionaria sui confini, su cosa significhi attraversarli,
oltrepassarli. Confini tra i territori, fra le lingue, margini della visibilità, confini che segnano il
limite del corpo. Confini di luce, che separano il visibile dall ́invisibile, attraversati nel
tentativo di conquistare la possibilità di vedere oltre la visione. Gli attori come operai della
visione, muovono e regolano le diverse fonti luminose disegnando diversi percorsi di luce,
che dischiudono sorprendenti e inattesi panorami poetici, edificati con i diversi elementi
scenici. L ́azione scenica come un ́opera di costruzione del visibile e delle condizioni di
visibilità, dà vita ad una catena di visioni in cui il grande partorisce il piccolo, il dentro
partorisce in fuori.
Ingoiati nel sottosuolo, il confine che separa il ventre e la pelle di Napoli, si fa traccia che
illumina il cammino.
Museo del Sottosuolo,
Piazza Cavour 140 - Napoli
Orario: tre cicli di visita, ore 18 / 20 / 22
Informazioni: T.
366 534 20 61 | www.lamacchinadeltempo.info | www.luminarianapoli.it