Institut francais - Palazzo Lenzi
Firenze
piazza Ognissanti, 2
055 2718801
WEB
Il ritratto del Diavolo
dal 12/3/2013 al 12/3/2013
ore 18

Segnalato da

Francesca Ristori



approfondimenti

Daniel Arasse
Mino Gabriele



 
calendario eventi  :: 




12/3/2013

Il ritratto del Diavolo

Institut francais - Palazzo Lenzi, Firenze

Presentazione del libro di Daniel Arasse


sintesi del comunicato stampa

Presenta il libro Mino Gabriele. Che cosa lega i diavoli mostruosi del Medioevo - figure ibride che mescolano i "portenti" esotici, gli esseri fantastici dell'antichita' e la Bestia cristiana che incarna il Male - alle "Teste grottesche" di Leonardo da Vinci e alla fisiognomica dei criminali classificati da Cesare Lombroso? Come si passa dall'iconografia ingenua delle "Artes moriendi" del '400 ai diavoli umanizzati di Signorelli, al Minosse di Michelangelo nella Cappella Sistina o agli studi sulle deformazioni delle proporzioni umane di Durer? Attraverso le metamorfosi di un tema artistico diffusissimo, Daniel Arasse ci introduce nel cuore del rapporto tra simbolo e realta' che percorre l'immaginario visivo. E ci illustra la trasformazione del Diavolo da icona dell'Altro assoluto - il Disumano - a ritratto del lato oscuro, difforme, perturbante dell'uomo stesso, che l'attivita' artistica interiorizza nella figura di un "Diavolo dal volto umano". Lo studioso francese Daniel Arasse (1944-2003), gia' direttore dell'Institut francais Firenze ci presenta in questo "Ritratto del Diavolo" un'agile analisi, corredata da un ricco apparato di immagini, di un passaggio cruciale dell'iconografia del diavolo nella storia dell'arte europea. Arasse esamina come tra XV e XVI secolo l'emblema del Male cambi: l'immagine orribile e repellente del Seduttore del male, del Nemico assoluto del cristiano, viene rielaborata dal pensiero umanista per approdare nell'arte rinascimentale a un mutamento radicale. Il nuovo canone della verosimiglianza produce un'antropomorfizzazione della figura del Diavolo fino ad arrivare alla sua laicizzazione: nel Minosse di Michelangelo, nei disegni delle "teste grottesche" di Leonardo, in Bosch, in Durer, sono la bruttezza e l'abiezione morale a deformare l'umanita' in tratti diabolici. Mino Gabriele e' ordinario presso l'Universita' di Udine, dove insegna "Iconografia e Iconologia"; studioso noto a livello internazionale per le sue ricerche in ambito ermetico e alchemico, nel 1986 ha curato l'edizione della Biennale di Venezia dedicata all'Alchimia. Ingresso libero.

IN ARCHIVIO [6]
Didier Decoin
dal 4/2/2014 al 4/2/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede