Un programma di incontri e di visioni, rivolto in primo luogo agli studenti di architettura. Al centro della riflessione sono le modalità e i problemi legati alla comunicazione del progetto di architettura attraverso le tecnologie digitali, con una particolare attenzione all'emergere di nuove figure professionali.
Nuove professionalità nella comunicazione dell'architettura contemporanea
INGRESSO LIBERO
VENERDÌ 23 GENNAIO A PARTIRE DALLE ORE 9.30 il Dipartimento di Architettura
e Pianificazione del Politecnico di Milano ospita "IL PROGETTO, VIDEO.
Nuove professionalità nella comunicazione dell'architettura contemporanea",
un programma di incontri e di visioni, rivolto in primo luogo agli studenti
di architettura. Al centro della riflessione sono le modalità e i problemi
legati alla comunicazione del progetto di architettura attraverso le
tecnologie digitali, con una particolare attenzione all'emergere di nuove
figure professionali.
Ottanta anni dopo le prime sperimentazioni che hanno messo a confronto la
produzione architettonica e la ricerca cinematografica, l'architetto ha
oggi in qualche modo la possibilità di "fare del cinema". Il progettista
dei giorni nostri può, infatti, contare sulla disponibilità di strumenti
che lo mettono in grado di raccontare i propri progetti attraverso mezzi
espressivi che recuperano molto delle ipotesi e delle speranze nate nel
corso degli anni Venti e che si avvalgono della straordinaria popolaritÃ
del linguaggio audiovisivo sviluppatosi in ambito cinematografico e
televisivo. Attraverso lo schermo siamo stati abituati a seguire racconti
in grado di descrivere porzioni di realtà ma anche, allo stesso tempo,
elementi di finzione e di simulazione. L'architettura contemporanea mette
spesso in gioco queste potenziali risorse e realizza sempre più
frequentemente dei video che, oltre a testimoniare qualità spaziali,
possono diventare mezzi formidabili per produrre storie e interpretazioni e
per diffondere, quindi, nuove immagini e nuove architetture.
Sono stati invitati a partecipare al dibattito produttori di audiovisivi,
studiosi di mezzi di comunicazione, autori di video, progettisti: figure
tra le quali sembrano svilupparsi inedite interazioni. Un inquadramento
storico-critico, proposto da Alessandro Balducci, Alessandro De Magistris,
Fulvio Irace e una introduzione di Marco Brizzi, co-curatore
dell'iniziativa, aprirà tre interventi nei quali sarà possibile riconoscere
e discutere alcune delle più rilevanti tendenze in atto: Filippo Macelloni
illustrerà la propria esperienza di filmmaker sviluppata nei lavori per
Massimiliano Fuksas e per King Roselli Architetti; Martin Hampton e Alice
Scott (squint/opera), giovanissimi produttori londinesi, racconteranno la
loro collaborazione con alcuni fra i più prestigiosi architetti inglesi;
Stefano Mirti, Crispin Jones e Simone Muscolino (tutti docenti presso
l'Interaction Design Institute Ivrea) indicheranno, insieme a Marisa
Galbiati del Politecnico di Milano, alcuni efficaci esperimenti di
cooperazione professionale svolti in ambito didattico. Una selezione di
opere video, raccolte da iMage tra le più interessanti produzioni
internazionali, accompagnerà il dibattito.
"Il design e l'architettura –ha scritto Simone Muscolino, autore di video e
co-curatore dell'iniziativa- hanno a che fare con lo spazio e con gli
oggetti. Di questi ultimi, ci interessano i materiali, la forma, la
dimensione, chi li usa, come li usa e come potrebbe usarli. L'audiovisivo
ci permette di comunicare questi temi attraverso l'immagine e il sonoro. E
soprattutto ci permette di raccontare delle storie."
"Sempre più spesso –spiega Marco Brizzi di iMage- le interferenze tra la
produzione di architettura e lo sviluppo di sistemi di comunicazione si
risolvono nella ricerca di comuni strategie attuative, nella messa a punto
di basi produttive in grado di rispondere alle sollecitazioni cui i media
hanno sottoposto la nostra visione dello spazio costruito."
comunicazione a cura di
iMage, viewpoints on architecture
È possibile richiedere ulteriori informazioni, immagini, contatto con gli
autori.
venerdì 23 gennaio 2004
Politecnico di Milano
piazza Leonardo da Vinci 32
AULA S01