Di Guido Conti. Sono nato con una lingua lunghissima. Questo era il segno del mio destino. Così si presenta il protagonista del Taglio della lingua, un vero e proprio freak che narra in prima persona la storia della propria vita. Una vita fatta di rifiuti, di vagabondaggi, di solitudine, di incontri sbagliati...
Il nuovo romanzo di Guido Conti dal 15 settembre in tutte le librerie.
Sono nato con una lingua lunghissima. Questo era il segno del mio destino. Così
si presenta il protagonista del Taglio della lingua, un vero e proprio freak che
narra in prima persona la storia della propria vita. Una vita fatta di rifiuti,
di vagabondaggi, di solitudine, di incontri sbagliati...Un "rettile umano" che
fuggirà da casa non sopportando più la sofferenza dei genitori causata dalla sua
nascita, diventando una vera e propria attrazione da circo e da bordello, con un
finale a sorpresa.
Narrato in prima persona Il Taglio della lingua è un romanzo in cui Guido Conti
ancora una volta riesce a fondere realismo e immaginazione, legando la fisicitÃ
terrestre dei suoi personaggi ad una storia grottesca e vibrante. Conti ci
trascina fin dentro le pieghe della vita del protagonista tanto da farci
condividere ogni suo dolore, ogni minima gioia, perché nessuno come "i mostri"
sa scatenare le passioni.
Guido Conti è nato a Parma. Ha scritto i racconti Il coccodrillo sull'altare,
Guanda 1997, (Premio Chiara, Premio Stresa, Premio montà d'Alba, Premio
selezione Comisso)e il romanzo I cieli di vetro, Guanda, 1999, (Finalista premio
Campiello, 1999). Dirige la rivista di letteratura Palazzo Sanvitale.
Un narratore dirompente...
Una lingua violenta e acuminata
Roberto Barbolini, Panorama
Conti è un narratore d'eccezione
Fulvio Panzeri, Avvenire
Uno dei più interessanti autori
dell'ultima generazione
Generoso Picone, Il Mattino
Ugo Guanda Editore S.p.A. - C.so Italia, 13 - 20122 Milano e-mail: info@guanda.it