Maria Grazia Cavenaghi-Smith - Milano European Parliament
Il Presidente del Parlamento europeo ha richiamato l'attenzione dell'Aula sugli attentati terroristici perpetrati a Madrid. «Decine di persone sono state assassinate» e innumerevoli sono i feriti causati dall'esplosione di cinque ordigni in tre stazioni ferroviarie.
PARLAMENTO EUROPEO
Ufficio a Milano
COMUNICATO STAMPA
PARLAMENTO EUROPEO, UFFICIO A MILANO
Milano, 11 marzo 2004
Dichiarazione del Presidente del Parlamento europeo:
«nessun rifugio nell'Unione europea per i terroristi»
In apertura della seduta plenaria di questa mattina a Strasburgo, il Presidente del Parlamento europeo Patrick COX ha richiamato l'attenzione dell'Aula sugli attentati terroristici perpetrati a Madrid. «Decine di persone sono state assassinate» e innumerevoli sono i feriti causati dall'esplosione di cinque ordigni in tre stazioni ferroviarie. Il Presidente, ha affermato che si tratta senz'altro del peggiore attentato terroristico della storia spagnola e europea. Si tratta, ha proseguito il Presidente, di un «inammissibile, ingiustificato e ingiustificabile attacco al popolo e alla democrazia spagnola».
Esprimendo le proprie condoglianze «profonde e sincere» alla famiglie delle vittime, al Re, alle autorità e alla città di Madrid, il Presidente ha dichiarato che questi attentati sono una «dichiarazione di guerra» a qualche giorno dalle elezioni legislative ed ha espresso la speranza che domenica prossima la democrazia spagnola vinca e dimostri che è pronta a «combattere il terrorismo con tutti i mezzi».
Nel gennaio scorso, il Presidente era intervenuto alla prima conferenza sulle vittime del terrorismo. In tale contesto, egli ha affermato che «è nostro dovere politico nei confronti del popolo spagnolo essere determinati e fermi contro il terrorismo», e ha proseguito sottolineando che non vi deve essere «nessun rifugio nell'Unione europea per i terroristi». Ribadendo il fermo impegno del Parlamento europeo a favore della democrazia e dei diritti umani, il Presidente ha dichiarato «Basta con le bombe! Basta con i morti! Tutti assieme faremo piazza pulita dei terroristi».
Il Presidente ha poi sottolineato di aver dato istruzioni ai servizi del Parlamento di mettere a mezz'asta le bandiere spagnola ed europea in segno di solidarietà e rispetto ed ha chiesto all'Aula di osservare un minuto di silenzio.