2° Workshop di Fotografia della Valle d'Itria. Per la prima volta in assoluto in un Workshop i "Fotografi dei Matrimoni" s'incontrano con la cosiddetta tradizione della fotografia colta, della fotografia d'autore. Una specie di sfida. Inaugura in contemporanea e prosegue fino al 10 aprile una mostra fotografica nei luoghi storici della città .
2° Workshop di Fotografia della Valle d'Itria
Con una mostra collettiva (1-10 aprile), ed un confronto tra esperienze importanti della
fotografia regionale e nazionale, si inaugura il 2° Workshop Fotografico della Valle d'Itria. Dalle Sale della Torre
Normanno-Sveva allo spazio Cosvitur di Piazza Vittorio Emanuele si articola,
nel Centro Storico di Cisternino, un itinerario per Immagini di: Lisetta Carmi,
Joe Oppedisano, Pierluigi Galassi, il Gruppo SIAF Barletta, Francesco
Calabretto, Roberto e Antonio Tartaglione, Vito Zizzi, e Andrea Morgante.
E' la prima volta in assoluto che in un Workshop i "Fotografi dei Matrimoni" si
incontrano con la cosiddetta tradizione della Fotografia Colta, della Fotografia
d'Autore. Una specie di sfida.
Secondo gli organizzatori la professionalità accumulata dai cosiddetti fotografi
di provincia è ormai nettamente al di sopra degli standard richiesti dalla
domanda locale. La padronanza di tecnica e di inventiva degli "artigiani" è
matura per un'industria della Pubblicità e dell'Editoria Periodica "raffinata"
che ancora non c'è. Il territorio non riesce ancora a svilupparla. Spesso l'
industria locale ha un'idea molto vaga di quali siano gli standard di qualità da
richiedere ai professionisti. Questa mostra collettiva e uno dei primi tentativi
di aprire un dialogo tra "due mondi". Il "cerimoniale artigianale" da un lato e
"l'intellettuale metropolitano" dall'altro. Per riuscire ad intravedere il
superamento del confine del matrimonio attraverso percorsi di migrazione verso
altri generi; senza necessariamente migrare verso Milano o verso tutte le
"Grandi Mele" vere o metaforiche che siano.
Al timone del battello della speranza che girerà e rimescolerà i temi ci sono:
Joe Oppedisano, una figura che più simbolica non poteva essere. Da semplice
"Ragazzo di Calabria" all'Olimpo delle Agenzie Pubblicitarie Newyorkesi. Da lui
una testimonianza importante non solo sul futuro della fotografia ma anche su
quello dei fotografi. Con Francesco Calabretto e i Fratelli Tartaglione tre
esempi di professionisti pugliesi saldamente all'interno della "Comunicazione
d'Industria" di pari passo con una continuità di ricerca artistica. In Andrea
Morgante il caso di un Fotografo Editore ed imprenditore di se stesso in grado
di esportare all'estero l'idea della "Cartolina d'Autore". Uno "strumento" che
ha fatto prima prendere coscienza, nel suo Salento, del Valore Turistico di
inaspettate Location fino a diventare "impresa" e rete di vendita. Organizzati
"in cartello" i fotografi di Barletta sperimentano una delle applicazioni sane
del lavoro di "lobbyng" ed hanno imposto alle istituzioni il loro ruolo affinché
la "documentazione degli eventi" incontrasse finalmente la qualità . La
continuità ed il prestigio editoriale.
Inaugurazione domenica 1 Aprile ore 20.00, Sala Torre Normanno Sveva
Per informazioni sul programma del workshop:
Infotel 080 4448595
Infoweb http://www.vitozizzi.it
e-mail workshop@vitozizzi.it
Per il coordinamento editoriale:
Walter Trento e Paolo De Cesare
Cell. 0338.5826329
e-mail idrja@energy.it